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Cina protesta per cittadinanza romana al Dalai Lama

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ROMA -"In relazione alle dichiarazioni del portavoce del ministero degli Esteri cinese, Jiang Yu, circa la decisione del Comune di Roma di concedere la cittadinanza onoraria al Dalai Lama, la Farnesina sottolinea come sia stato gia' chiarito in altre numerose occasioni all'Ambasciatore cinese in Italia che i comuni italiani sono autonomi e assumono le loro decisioni in assoluta indipendenza dal Governo". E' quanto si legge in un comunicato diffuso dal ministero degli Esteri italiano in merito alle proteste cinesi per il conferimento della cittadinanza onoraria di Roma al leader spirituale tibetano, il Dalai Lama.

"La Farnesina – si legge ancora nel comunicato- ricorda il fermo sostegno del Governo italiano alla politica di una sola Cina, politica che il Presidente Berlusconi e il Ministro degli Esteri Frattini hanno ribadito ai loro omologhi anche in occasione degli ultimi incontri avuti".

"Cio' ferisce seriamente i sentimenti del popolo cinese", aveva detto questa mattina ai giornalisti la portavoce del ministero degli Esteri cinese, riferendosi al conferimento della cittadinanza di Roma al Dalai Lama. "Esprimiamo forte insoddisfazione e ferma opposizione", aveva proseguito Jaing Yu nel corso di un briefing con la stampa.

"Speriamo che la parte italiana prenda sul serio le preoccupazioni cinesi e adotti immediatamente misure effettive per eliminare l'impatto negativo e salvaguardare solide relazioni bilaterali", aveva poi detto la portavoce, senza specificare ulteriormente.

"Il Tibet e' una parte inseparabile della Cina. La questione del Tibet e' puramente interna", aveva infine dichiarato Jaing, sottolineando che il Dalai Lama "non e' una semplice figura religiosa", ma anche "un esiliato politico impegnato in attivita' politiche separatiste".

intanto stamattina il sindaco di Venezia Massimo Cacciari ha conferito al Dalai Lama anche la cittadinanza onoraria di Venezia. Il leader spirituale tibetano, dopo il conferimento, ha detto che "questi riconoscimenti non mi fanno sembrare ne piu' alto ne piu' basso ma riconoscono il mio comportamento ed il mio impegno".