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Il Compost? a domicilio. E anche a scuola

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Il Compost? a domicilio. E anche a scuola

AREZZO – “Un altro tassello della politica dei rifiuti del Comune di Arezzo insieme ad Aisa”. Così l’assessore Roberto Banchetti ha presentato stamani la nuova iniziativa per le compostiere domestiche. “Continuiamo nelle nostre azioni per ridurre la quantità di rifiuti. La differenziata è aumentata già del 15% in questo mandato amministrativo e stiamo continuando sulla strada giusta. Abbiamo ottenuto anche un finanziamento regionale che adesso consente a noi ed Aisa di organizzare questo nuovo servizio sul compostaggio domestico”.

Servizio che – come ha sottolineato Urbano Dini, Direttore di Aisa – “è complementare alla raccolta differenziata dell’organico. L’azienda si sta muovendo da tempo nell’ottica della riduzione dei rifiuti e della loro migliore differenziazione. Infatti all’iniziativa “Avanzi Tutta” segue adesso la distribuzione della compostiera domestica “Ecogreen”. Dallo scorso settembre gli addetti di Aisa hanno consegnato, presso la sede di via Trento Trieste, 615 compostiere domestiche che sono andate negli orti e nei giardini di altrettante famiglie. Grazie a queste circa 2.500 cittadini possono conferirvi i propri rifiuti alimentari e vegetali ottenendo due importantissimi risultati: l’autoproduzione di compost e la riduzione di circa 326 tonnellate di rifiuti, che altrimenti sarebbero finiti nei circuiti di raccolta”.

L’obiettivo di Aisa è arrivare a consegnare 1.000 compostiere entro la fine del prossimo mese di gennaio, questo permetterà una riduzione di circa 540 tonnellate di rifiuti che corrispondono a circa 80 carichi degli autocarri deputati alla raccolta. Il risparmio economico e la salvaguardia ambientale è evidente.
“La collaborazione di tutti i cittadini – ha aggiunto Giacomo Chierici di Aisa che segue la campagna – è indispensabile perché i dati della raccolta degli scarti vegetali e alimentari dimostrano che, ancora oggi, potrebbe essere intercettata e trasformata in compost una quota di circa 6/8.000 tonnellate di questi rifiuti. Infatti sono circa 14.000 le tonnellate di rifiuti organici compostabili prodotti in un anno dagli abitanti del comune di Arezzo, di queste circa 6.000 sono attualmente raccolte tramite: biopattumiere, bidoncini e cassonetti stradali marroni e compostiere”.

Alle iniziative distribuzione di Aisa si aggiungono quelle che in forma diretta si prepara a fare il Comune di Arezzo: “ne distribuiremo oltre 200 attraverso le circoscrizioni – ha annunciato Banchetti. E le consegneremo alle scuole che hanno giardini o orti e mense. La prima scuola campione è quella comunale di Giovi”.