AREZZO – “Nessuna chiusura nel 2010, volontà di aprire un nuovo punto vendita ad Arezzo, richiesta di maggiori aperture domenicali”. La Pam non lascia, ma rilancia. Lo ha fatto stamani nel corso di un incontro che il Direttore della relazioni industriali, Paolo Zanucco e il Direttore del settore vendite, Giuseppe Marotta, hanno avuto in palazzo comunale con il Sindaco Giuseppe Fanfani, il Presidente del Consiglio Giuseppe Caroti, l’assessore provinciale Carla Borghesi, l’assessore del Comune di Arezzo, Alessandro Caporali e il vice Sindaco di San Giovanni, Damiano Bettoni. Assente per motivi di salute il sindaco di Sansepolcro, Polcri, che aveva avuto comunque modo di valutare la questione con l’assessore Borghesi.
Il Sindaco Fanfani ha chiesto chiarimenti sulle reali intenzioni della Pam dopo avere ricevuto, nei giorni scorsi, una delegazione sindacale che aveva paventato i rischi di un drastico ridimensionamento del gruppo nel territorio aretino. Una presenza articolata in quattro punti vendita: due ad Arezzo, uno a San Giovanni e uno a Sansepolcro.
I dirigenti della Pam hanno affermato che dal 1998 ad oggi questi negozi non sono stati toccati da interventi di ristrutturazione “se non per azioni di ordinaria gestione”. I conti non sono comunque totalmente positivi e l’orientamento del gruppo non è quello della dismissione ma di nuovi investimenti. La Pam punta al mantenimento dell’attuale situazione a San Giovanni (con la reintroduzione della vendita del pesce) e a Sansepolcro. Per Arezzo ritiene utile aprire un nuovo punto vendita: non aggiuntivo ma sostitutivo di quello di Tortaia. Chiede quindi la collaborazione del Comune di Arezzo per trovare una soluzione adeguata e a tutti e tre gli enti per incrementare il numero della domeniche di apertura.
Soluzioni che s’inserirebbero in una nuova strategia commerciale che il gruppo Pam metterà in essere agli inizi del 2010 in tutta la sua rete nazionale.