ROMA – Piccolo ''appello'' di Luca Zaia ai conduttori di reality e talent show come Simona Ventura, Alessia Marcuzzi, Maria De Filippi e Francesco Facchinetti: ''Sarebbe bello se nelle loro trasmissioni venisse usato il dialetto, o comunque non venisse ostracizzato, dai presentatori e dagli stessi autori della tv''

Il ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ed esponente di spicco della Lega Nord, ha lanciato il suo appello nel corso del programma tv di Klaus Davi, Klauscondicio, in onda su YouTube. ''Non vedo negativamente l'uso del dialetto nei reality visto che in questi format ognuno parla come vuole, e comunque è meglio il dialetto dei turpiloqui, purtroppo ricorrenti in questo genere di trasmissioni. Di dialetti, in realtà – aggiunge il ministro nel corso dell'intervista – ne abbiamo già sentiti tanti nei reality, ma vengono presentati come slang e non essendo del nord nessuno si scandalizza. I reality ed i talent show sono un canale formidabile per trasmettere la cultura e gli idiomi dialettali ai giovani visto che, il pubblico che li segue è, per lo più, under 35. Dando spazio al dialetto, questi programmi, potrebbero andare incontro alla loro funzione educativa.''