MOTEGI – Doppietta Yamaha nel Gp del Giappone, con il trionfo dello spagnolo Jorge Lorenzo che si è aggiudicato la gara della classe MotoGp precedendo Valentino Rossi sul tracciato di Motegi. Al terzo posto si è piazzato l'iberico Daniel Pedrosa (Honda Repsol), seguito dalla Ducati dell'australiano Casey Stoner. Alle spalle del campione del mondo 2007 hanno tagliato il traguardo Andrea Dovizioso (Honda Repsol), Marco Melandri (Kawasaki Hayate) e Loris Capirossi (Suzuki).
La gara, caratterizzata dall'ottima partenza di Rossi, si è decisa di fatto all'undicesimo giro. Il campione del mondo, che non è riuscito a scappare nelle battute iniziali, non ha saputo rispondere all'attacco del suo compagno di squadra. Lorenzo è passato al comando e non ha avuto più bisogno di guardarsi indietro. Lo spagnolo, al secondo successo della carriera nella classe regina, è il nuovo leader della classifica iridata con 41 punti. Rossi è staccato di una sola lunghezza, mentre Stoner è terzo a quota 38. Il Motomondiale prosegue domenica prossima con il Gp di Spagna in programma a Jerez.
Nella classe 250 vittoria per lo spagnolo Alvaro Bautista. Il pilota spagnolo della Aprilia ha preceduto la Honda del giapponese Hiroshi Aoyama. Terzo posto per Mattia Pasini, in sella ad una Aprilia. Giornata sfortunata per Marco Simoncelli. Il campione del mondo, scattato dalla pole position, dopo un'ottima partenza ha dovuto fare i conti con un problema alla gomma anteriore che ha frenato la sua Gilera e ha chiuso al 17° posto. In classifica generale Bautista conduce con 34 punti, 1 in piu' rispetto ad Aoyama. Il Motomondiale prosegue domenica prossima con il Gp di Spagna in programma a Jerez.
Andrea Iannone si è infine aggiudicato la gara nella classe 125. Il pilota abruzzese della Aprilia, già trionfatore in Qatar due settimane fa, ha chiuso i 20 giri sul tracciato di Motegi in 42'23''716 precedendo la Aprilia dello spagnolo Julian Simon e la Derbi di un altro iberico, Pol Espargaro. In una giornata caratterizzata da basse temperature, Iannone non e' riuscito a sfruttare la pole position e, complici le difficolta' iniziali delle sue gomme slick, è scivolato nelle retrovie. Quando la gara sembrava ormai compromessa, e' stato protagonista di una progressione inarrestabile che gli ha consentito di recuperare 11 posizioni in meno di 10 giri e di centrare il terzo successo della carriera. Lontani gli altri italiani, con le Aprilia di Lorenzo Zanetti e Simone corsi al 14° e al 15° posto. In classifica generale Iannone comanda con 37,5 punti. Simon insegue a quota 30, Espargaro è terzo con 22,5.
Articlolo scritto da: Adnkronos/Ign