Attivi tutto l’anno tre importanti servizi del Comune rivolti a persone in difficoltà, in particolare anziani soli e con disabilità: si tratta di pasti a domicilio, accompagnamento e compagnia, trasporto personalizzato. I servizi possono essere gratuiti o a carico parziale del richiedente, in base all'ISEE e secondo i parametri di compartecipazione previsti dal Comune. Alla presentazione dei progetti, insieme all’assessore Francesca Tavanti, i rappresentanti dell’Asp Fraternita Tina Chiarini e Paolo Drago, Stefano Rossi per l’Asp Fossombroni, il Presidente Auser Franco Mari con Ivana Peluzzi e la vice presidente Uisp Marisa Vagnetti.
“E’ una scelta che l’Amministrazione ha deciso di fare nonostante i problemi di bilancio – ricorda l’assessore Francesca Tavanti – con l’obiettivo di ridurre l’istituzionalizzazione degli anziani e farli rimanere il più a lungo possibile nelle loro case e con le loro famiglie. I progetti che presentiamo consentono di dare agli ultra75 e, novità dei progetti, anche agli ultra65 con disabilità certificata, strumenti adeguati per una migliore qualità di vita e per valorizzare la loro autonomia e le loro capacità”.
Il servizio pasti a domicilio è rivolto a persone impossibilitate a provvedere da sole alla preparazione quotidiana del pasto e consente di seguire un’ alimentazione controllata, corretta ed equilibrata.
“Un progetto valido – commenta Tina Chiarini, Magistrato dell’Asp Fraternità – che affronta in modo organico e complessivo un problema sociale particolarmente sentito dalle famiglie. E lo fa mettendo insieme le professionalità e le esperienze di coloro che operano nel settore”.
Il servizio, studiato in una logica di collaborazione e co-progettazione con l’Amministrazione comunale per ottimizzare le risorse e migliorare l’offerta, verrà infatti erogato dalle Aziende Servizi alla Persona (ASP) Fossombroni e Fraternita: è già attivo dal lunedì al venerdì con orario 9-11 il numero verde 800175777 a cui rivolgersi per prenotare il servizio con l’obiettivo di rispondere in maniera efficace alle sempre più pressanti domande che provengono dalle fasce di popolazioni più deboli. I pasti sono diversificati in menù settimanali: vengono forniti mono – porzionati, sigillati igienicamente a norma di legge e consegnati dal lunedì al sabato, dalle 12 alle 13.30.
“E’ importante questa collaborazione tra Amministrazione e Asp – sostiene Stefano Rossi della Asp Fossombroni – perché, visti i consistenti tagli dello Stato per il sociale, è necessario metterci in rete per garantire standard di qualità elevati. L’andamento demografico ci dice che la Toscana è una delle regioni più “vecchie” d’Italia, con strutture residenziali sature e la scelta quindi di mantenere gli anziani il più a lungo possibile nel proprio domicilio è, oltre che umanamente giusta, anche necessaria”.
Per prevenire il rischio di emarginazione ecco poi il progetto “Una persona insieme agli altri” che offre un servizio di accompagnamento e compagnia per persone anziane autosufficienti o al limite dell’autosufficienza. Il progetto nasce dalla volontà di supportare le famiglie: prevede sia l’accompagnamento fuori casa per qualsiasi motivazione che la compagnia alla persona sola, in modo da poter anche monitorare le condizioni di salute e i livelli di autonomia e di offrire un aiuto nei piccoli gesti quotidiani. Il servizio è effettuato dall’Auser e prevede inoltre interventi domiciliari per piccoli bisogni come acquisto di farmaci e di generi alimentari, pagamento bollette, ritiro referti sanitari etc. Lo spiega il Presidente Auser Franco Mari: “con questo progetto, attivo da metà luglio e che ha già visto realizzati 61 interventi, nessun anziano questa estate è rimasto solo in casa. Siamo riusciti a onorare tutte le richieste nei giorni e con gli orari stabiliti. I nostri volontari hanno un’età che varia dai 22 ai 55 anni e questo crea anche incontri e rapporti di fiducia e di amicizia tra generazioni diverse. Non è un caso che gli anziani ci chiedono quasi sempre le stesse persone con cui hanno già avuto contatti”.
E per aiutare anziani e disabili a spostarsi autonomamente in città ecco il “trasporto personalizzato” fatto con un taxi, da prenotare con 2 giorni di anticipo, utilizzabile per ogni esigenza, che garantisce gli spostamenti ed il rientro presso la propria abitazione. Il servizio è effettuato dalla UISP, è iniziato a marzo e, come ricorda la vice Presidente Uisp Marisa Vagnetti “crea anche un legame ‘affettivo’ tra operatori e utenti. Non trasportiamo solo le persone ma le seguiamo anche nelle loro attività. Gli anziani vogliono essere indipendenti e considerati ‘alla pari’: non pesare sulle famiglie e potersi muovere da soli è per loro un’ importante gratificazione”.
Le domande per usufruire di tutti i servizi devono essere presentate contattando lo Sportello Unico allo 0575- 377400 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.30.