Home Cronaca Sciopero della fame del parroco: la gente torni in chiesa

Sciopero della fame del parroco: la gente torni in chiesa

0

TREVISO – Settantadue ore di sciopero della fame contro la disaffezione dei fedeli nei confronti della messa: e' l'iniziativa messa in campo da parte di don Eros Mario Pellizzari, 47 anni parroco di Campigo (Treviso). Il prete da domenica a mercoledi' notte e' rimasto in chiesa a pregare e a leggere meditazioni sulla Madonna, concedendosi solo acqua, per richiamare l'attenzione delle pecorelle smarrite. Ha dormito otto ore in tutto ripercorrendo la strada del messaggio di Gandhi: ''E' stato un gesto estremo – ha detto il religioso al Corriere del Veneto – un'intuizione, un messaggio d'affetto ma anche un appello alla comunita'. Tutto e' nato dalle missioni popolari: dal 21 marzo al 5 aprile i missionari sono andati nelle case del paese, a parlare con la gente.

E' emerso che il maggior cruccio di genitori e nonni e' vede re i loro ragazzi snobbare la messa. E allora, pen sando proprio ai genitori che per il bene dei figli rinunciano anche al cibo, a Gandhi e ai cattolici che si sono sacrificati, mi e' venuta l'idea del digiuno. Ho voluto combattere l'anoressia spirituale''. Per don Mario i risultati si vedranno ‹‹domenica, primo vero test, benche' non mi aspetti grossi risultati immediati. Non sarebbe saggio, anche se un segnale e' arrivato.

Durante il digiuno la chiesa e' rimasta aperta giorno e notte e 150 persone si sono alternate a farmi compagnia. Tra loro non c'erano solo gli 'affezionati' ma pure giovani che non vedo alla messa. In quelle ore ho scritto una lettera personalizzata a tutti gli abitanti dai 20 ai 40 anni non sposati, con l'esortazione: 'Vedi tu se e' giunto il momento di ritornare in chiesa'. L'ho fatta consegnare da genitori e nonni e so che piu' di un destinatario si e' commosso››. E dopo il digiuno il parroco ha "mangiato due bruschette preparate dalle parrocchiane, ma non avevo fame, avrei potuto continuare la medi tazione senza cibo. Non l'avevo mai fatta, ma sono stato da Dio".

Articlolo scritto da: Adnkronos