FIRENZE – La Federazione Italiana Taekwondo (FITA) in collaborazione con il Comitato Regionale Toscano organizza per la prima volta a Firenze i “Campionati Italiani Cadetti 2009”, e “ Torneo Nazionale Forme 2009 ” in programma rispettivamente nei giorni 25 e 26 aprile 2009 presso il “Palamattioli “ di via Benedetto Dei. L’ingresso agli eventi è Gratuito.
Sarà un evento sportivo che richiamerà tutte le società sportive italiane Maschili e Femminili, 300 atlete/i, più Tecnici, Accompagnatori, Arbitri, supporters e spettatori per un movimento calcolabile intorno alle 1.000 persone, che sicuramente approfitteranno dell’occasione per godere di tutto il patrimonio artistico, culturale e ricreativo che la città di Firenze offre.
Il TaeKwonDo è la versione moderna di un'antica e nobile arte marziale che trova le sue radici storiche in Corea, che utilizza il corpo come sistema di attacco e di difesa; letteralmente la composizione delle tre parole coreane significa “arte dei calci e dei pugni in volo”. Questa specialità conta nel mondo milioni di praticanti e sebbene dal punto di vista olimpico sia ancora relativamente giovane, viene ormai considerata dagli analisti sportivi una delle realtà più affascinanti e dinamiche degli ultimi anni. Anche l’Italia coltiva da anni i suoi talenti con cura, dal suo esordio ai Giochi di Sydney del 2000 ai Giochi Olimpici 2008 la Nazionale Azzurra è infatti cresciuta agonisticamente fino alla conquista della medaglia d’argento di Mauro Sarmiento lo scorso Agosto a Pechino. Questo successo ha portato molta curiosità verso il Taekwondo e molti giovani si sono avvicinati a questo sport proprio grazie alla splendida prestazione dell’atleta campano.
I combattimenti sono quanto di più spettacolare e dinamico uno sport possa offrire.
Gli atleti, divisi per sesso, età e categorie di peso (otto), indossano la tradizionale divisa bianca (dobok) con cintura, sono muniti di protezioni (casco e corpetto) e si affrontano su un quadrato di 12m x 12m.
I colpi validi per il punteggio possono essere diretti solo sul tronco o al volto dell'avversario usando il piede; usando il pugno il solo bersaglio valido è il tronco. Il combattimento, della durata di tre riprese di due minuti ciascuna con 60" di intervallo, è diretto da un arbitro centrale coadiuvato da quattro giudici d'angolo. Dai punti validi si sottraggono le eventuali penalizzazioni per tecniche proibite (spingere, colpire il viso col pugno, colpire col ginocchio, atterrare l'avversario ecc.). L'incontro di Taekwondo, oltre che con la vittoria ai punti, può concludersi per abbandono, squalifica, K.O., intervento arbitrale.
Le "forme" o "Poom Se", sono dei movimenti prestabiliti di attacco e di difesa portati contro uno o più avversari immaginari. I "Poom Se", sono quindi una forma di combattimento in solitario, grazie alla quale si possono imparare le varie tecniche di difesa e di attacco del Tae Kwon Do senza l'aiuto di un compagno con il quale allenarsi. Grazie ai "Poom Se" il praticante di Tae Kwon Do può sviluppare alcune doti fondamentali come la velocità, l'agilità, la coordinazione nei movimenti, il controllo della respirazione e la scelta dei tempi.
In Toscana attualmente ci sono 13 Società in quasi tutte le province, con 4 sedi distaccate. I praticanti Toscani sono in costante aumento e nel corso del 2009 si prevede di superare i 600 tesserati, di cui il 20% è rappresentato da DONNE. I giovani fino ai 18 anni, tra cui potrebbe esserci il futuro campione olimpico, rappresentano il 30% dei praticanti. Negli ultimi anni la Toscana è salita alla ribalta conquistando ottimi risultati nelle competizioni Nazionali; ricordiamo tra gli altri il primo posto agli ASSOLUTI ITALIANI combattimento 2008 di Tommaso Pierini ed i successi nelle gare di Forme di Maurizio Banchi, entrambi rappresentanti del Centro Taekwondo Firenze.