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Una rosa per te: la solidarietà in 80 piazze

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AREZZO – Una rosa per dare voce ai più deboli. Il 19 e 20 settembre, i volontari di Ucodep e gli scout del Cngei saranno a Arezzo e in altre 32 città d’Italia per l’iniziativa “Una rosa per te. Salute, acqua, istruzione per tutti”. In circa 80 piazze italiane, in cambio di una piccola offerta sarà possibile ricevere una piantina di rosa e contribuire così a finanziare i progetti contro la povertà e le campagne di sensibilizzazione di Ucodep. A Arezzo, Ucodep e Cngei saranno presenti in diverse piazze del centro cittadini e dei comuni della provincia (a seguire l’elenco completo delle piazze).

L’iniziativa è realizzata col patrocinio della Regione Toscana della Provincia e del Comune di Arezzo, in collaborazione con l’associazione di scout CNGEI. E vede l’adesione diretta del Presidente della Regione Toscana Claudio Martini, di Riccardo Nencini, presidente del Consiglio della Regione Toscana, di Mirella Ricci, vice Presidente della Provincia, di Enzo Brogi, Presidente Commissione cultura Consiglio regionale Toscana, Bruna Giovannini, consigliera regionale, del sindaco di Arezzo Giuseppe Fanfani, di Ivano Ferri, sindaco di Cavriglia, di Giorgio Valentini, sindaco di Montevarchi, di Sauro Testi, sindaco di Bucine e di Maurizio Viligiardi, sindaco di San Giovanni Valdarno. Madrina dell’evento l’attrice Vittoria Puccini, da anni impegnata nei progetti di solidarietà di Ucodep. “Credo che sia indispensabile moltiplicare le azioni e le voci per costruire una società più equa”, dichiara la Puccini, spiegando i motivi che l’hanno spinta a sostenere l’iniziativa.

“E’ importante aiutare i paesi in difficoltà con progetti sul campo, ma anche fare pressione sui governi del Nord del mondo perché assicurino gli aiuti promessi. Oggi nel mondo 75 milioni di bambini non vanno a scuola, 1.400 donne muoiono quotidianamente durante il parto, un miliardo di persone non ha accesso ad acqua pulita. Tutto questo può e deve cambiare”.
“Per una associazione scout che ha l’ambizione di educare i giovani per formare dei cittadini responsabili – dichiara Sergio Fiorenza, capo scout del CNGEI – questa è un’occasione imperdibile. I nostri giovani rifletteranno e si spenderanno in prima persona per rendere questo mondo un po’ migliore”.

Nelle piazze italiane si potrà inoltre sostenere con una firma la Campagna di Oxfam International e Ucodep “Per Tutti: Salute, Acqua, Istruzione”. La campagna chiede ai governi di assicurare gli aiuti necessari per costruire un mondo più giusto, in cui tutti i bambini e le bambine possano andare a scuola, ogni madre possa dare alla luce e crescere i propri figli e tutti abbiano accesso all’acqua potabile. Le firme raccolte sinora in tutto il mondo, oltre un milione, sono state consegnate alla vigilia dell’ultimo G8 al presidente del Consiglio Berlusconi. Presso i tavoli allestiti dai volontari, sarà anche possibile ricevere materiale informativo sulle attività di Ucodep e Oxfam International durante il G8 italiano. L’elenco completo delle città e delle Piazze Solidali sarà disponibile su www.ucodep.org.

Un impegno rinnovato: i prossimi appuntamenti
Dopo la grande mobilitazione organizzata con Oxfam International per il G8 de L’Aquila, Ucodep rilancia così il suo impegno in vista dei prossimi appuntamenti internazionali: dal G20 di Pittsburgh al World Food Summit di Roma, fino alla conferenza sul clima di Copenhagen e al G8 in Canada. “Insieme con Oxfam International, vogliamo continuare a far sentire la pressione della società civile sui leader più potenti del mondo e coinvolgere sempre più persone in una battaglia – quella contro la povertà, la fame e i cambiamenti climatici – che si può vincere se ci sarà l’impegno di tutti”, dichiara Francesco Petrelli, presidente di Ucodep. Anche grazie all’azione di migliaia di cittadini italiani e di numerosi artisti nazionali e internazionali, il G8 ha riconfermato gli impegni presi nel 2005 sulla lotta alla povertà e si è impegnato a trovare le risorse perché tutti i bambini vadano a scuola. Gli otto leader hanno inoltre riconosciuto la necessità di assicurare cure mediche di base gratuite e hanno ammesso il forte ritardo nel garantire l’accesso universale all’acqua e alle strutture igienico-sanitarie nei paesi in via di sviluppo. “Ma non basta. Calato il sipario sul vertice de L’Aquila, occorre che queste promesse si trasformino in realtà”, conclude Petrelli.

Ad Arezzo i nostri volontari saranno:
presso i Portici di via Roma
in piazza Saione
Viale Giotto – mercato – solo sabato mattina
Ipercoop – solo sabato
Marino fa mercato

In provincia saranno:
in Piazza Berlinguer a Cavriglia
alle Logge Palazzo D’Arnolfo in Piazza Cavour a San Giovanni Valdarno
all’arco di porta Fiorentina a Sansepolcro
all’ Ipercoop al sabato e in piazza Varchi la domenica a Montevarchi
presso il Valdichiana Outlet Village di Foiano