KABUL – Dodici studentesse sono state misteriosamente avvelenate in una scuola di Kunduz, provincia settentrionale dell'Afghanistan.
"In totale 14 persone, inclusi 12 studentesse della Fatima Zahra Girl School, un insegnante e un impiegato, sono state misteriosamente avvelenate e sono state trasportate in ospedale'', ha riferito il medico Hamayon Khamush. Il dottore opera nella struttura ospedaliera della città di Kunduz, nell'omonima provincia nel nord dell'Afghanistan. Il dottor Khamush ha quindi spiegato che sei delle studentesse avvelenate sono state dimesse dall'ospedale dopo aver ricevuto le cure necessarie, mentre le altre sono state ricoverate.
Si tratta del primo caso di avvelenamento di studentesse nella provincia di Kunduz e il secondo in Afghanistan da martedì. Un incidente simile a Shina, sobborgo della capitale Kabul, ha costretto una decina di studentesse a essere ricoverate. Stando a quanto raccontato dalle ragazze coinvolte, alcune persone sono entrate nelle classi sparando materiale tossico.
Nessun gruppo ha rivendicato finora la responsabilità dell'attacco, ma il sospetto ricade sui talebani, che durante il loro governo dell'Afghanistan avevano vietato l'istruzione per le donne. Ieri, sempre nella provincia di Kunduz, i talebani hanno rivendicato il rapimento di otto impiegati di una compagnia di costruzioni locale.

Articlolo scritto da: Adnkronos/Aki