AREZZO – «L’ultima edizione della Giostra del Saracino riporta all’attenzione di tutti la delicatezza dell’operato dei giudici. La prima carriera di Porta Sant’Andrea ha evidenziato quanto delicato sia il loro lavoro. Già in Consiglio comunale abbiamo avuto occasione di sollecitare un’attività più programmatica e metodica sulla formazione specifica che sono chiamati ad avere i componenti della Giuria della Giostra.
In questo senso significativa è stata la proposta del consigliere Gianni Cantaloni che, insieme a tutta l’opposizione, ha ritenuto opportuna la presenza dei Giudici anche in occasione delle prove della Giostra. Proposta, questa, accolta dall’Assemblea.
Riteniamo che questa scelta sia in grado di porre i giudici in una migliore posizione per attribuire il punteggio, oltre ad essere una forma di maggiore rispetto nei confronti di una manifestazione cresciuta soprattutto per l’impegno dei singoli quartieri e dei giostratori aretini che provano e si allenano per l’intero anno in vista dei due eventi giostreschi. Per questi motivi, con un’interrogazione al Sindaco, chiederemo che l’indicazione del Consiglio Comunale trovi immediata applicazione in vista della Giostra di settembre.»