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Denunciati per truffa coppia di falsi volontari d’associazione onlus

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Denunciati per truffa coppia di falsi volontari d’associazione onlus

Arezzo – I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Arezzo hanno smascherato e denunciato all’autorità giudiziaria una coppia di cittadini campani, D. G. G., 24enne disoccupato e C. G., casalinga 42enne che, spacciatisi quali volontari di un’ associazione ONLUS della capitale, vestiti da clown ed “armati” di palloncini e festoni, stavano sfruttando il lungo week-end dei “Santi” per approfittare della generosità degli ignari frequentatori di un centro commerciale di Arezzo, appropriandosi delle loro offerte.

In particolare:
– nel pomeriggio di sabato giungeva una segnalazione ai Carabinieri di Arezzo da parte di un cittadino che, trovandosi in un centro commerciale della città, aveva notato un uomo ed una donna che, vestiti da clown ed attrezzati di materiale informativo attestante la loro attività nel campo del volontariato, distribuivano palloncini per conto di una ONLUS di Roma, raccogliendo le offerte dei passanti. Il cittadino riferiva ai militari che, essendo membro del gruppo di volontari clown dottori della Misericordia di Arezzo denominato “La valigia dei sorrisi”, si era incuriosito ed aveva scambiato qualche battuta con la coppia, ricevendo però risposte evasive che lo avevano insospettito, tanto da richiedere l’intervento dell’Arma;

– una volta sul posto, i militari svolgevano tutti gli accertamenti del caso, scoprendo che la coppia non rappresentava alcuna associazione di volontariato; infatti, tutta la documentazione in loro possesso era falsa e le offerte raccolte erano destinate a rimpinguare solo le loro tasche; veniva quindi posta sotto sequestro tutta la documentazione e le offerte raccolte che, nella sola giornata di sabato, ammontavano a oltre 600,00 euro;

– ulteriori indagini appuravano la totale estraneità ai fatti da parte della direzione del centro commerciale, vittima anch’essa della truffa, il direttore aveva concesso di poter svolgere quella che credeva essere un’attività benefica in assoluta buonafede.

La denuncia ed il sequestro operato dai militari dell’Arma impedivano che la coppia, già notata nei week-end precedenti in centri commerciali della zona, protraesse la truffa per il lungo week-end del primo novembre.