MILANO – E' ancora allarme valanghe in tutta Italia. Dopo le slavine di sabato, che hanno provocato tre vittime, questa mattina a Bormio, in località Ceresina, in provincia di Sondrio, due persone sono state travolte da una valanga: incolume una delle due mentre l'altra è stato rianimata e portata in ospedale con un politrauma e un serio stato di ipotermia. Si tratta di un 72enne già noto alla Guardia di finanza, che gli aveva fatto ieri un verbale per un fuori pista in zona a rischio valanghe. L'amico, di 28 anni, è riuscito a uscire incolume dal cumulo di neve. Come riferisce la Guardia di finanza del comando provinciale di Sondrio, i due stavano facendo un fuori pista in un'area ritenuta in questi giorni ad alto rischio di caduta slavine; a un certo punto sono stati investiti da un'enorme massa di neve scivolata a valle.
Circa due ore dopo una slavina ha interessato anche la zona Monte Olano in media Valtellina travolgendo una coppia di sciatori francesi: la donna è rimasta sotto la neve per diverse ore ed ora ricoverata all'Ospedale San Raffaele di Milano.
Sempre oggi, nel primo mattino, c'è stata poi un'altra valanga nella zona di Foppolo (Bergamo). In questo caso è rimasta coinvolta una persona che, illesa, è stata soccorsa. Lo riferisce l'Azienda Regionale Emergenza Urgenza (Areu) della Lombardia invitando gli escursionisti alla massima prudenza perché l'allarme valanghe è in questi giorni altissimo.

Articlolo scritto da: Adnkronos/ign