Arezzo – Siglato l’accordo, attivo da lunedì 22 novembre, tra Comune, farmacie private e Afm: contiene le nuove disposizioni che regolano gli orari di apertura, i turni di servizio delle farmacie del territorio comunale, le modalità di espletamento della guardia farmaceutica diurna, festiva e notturna delle farmacie urbane e rurali.
Lo ha presentato l’assessore alle attività produttive del Comune di Arezzo Alessandro Giustini: “protagonisti dell’accordo, raggiunto con la mediazione dell’amministrazione comunale, sono i titolari di farmacie private aderenti a Federfarma e quelle affidate in gestione all’A.F.M. spa. Obiettivo è l’ampliamento dell’orario di apertura con conseguente maggiore fruibilità del servizio farmaceutico a beneficio della popolazione. Fino a questo accordo l’orario era uniforme tra tutte le farmacie del territorio comunale, adesso si assiste ad un aumento di servizi articolati in modo più ampio e con disponibilità per gli utenti più lunghe. Pur nelle legittime diversità, grazie alla disponibilità dell’associazione dei Farmacisti e dell’Afm, abbiamo garantito maggiori aperture il sabato e fino alle 22 di sera. E’ una sperimentazione che ci siamo impegnati a verificare tra un anno”.
Particolare soddisfazione per l’accordo raggiunto è stata espressa dal Presidente di Federfarma Roberto Giotti: “lo ritengo il migliore possibile nel rispetto delle norme e delle esigenze degli utenti. Abbiamo trovato la disponibilità dell’Amministrazione Comunale per concretizzare la nostra proposta che prevede un considerevole aumento degli orari di apertura e di chiusura. Le farmacie sono presidio del servizio sanitario nazionale ed era necessario aumentare la disponibilità per andare incontro alle necessità della popolazione. In particolare due farmacie, la Ruffini-Fanfani di via Trento Trieste e la San Marco di via Romana, rimarranno aperte tutte le sere, compreso il sabato, fino alle ore 22” .
“E’ un inizio importante – conferma il Direttore dell’Afm, Gianfranco Benedetti – che consente di calibrare meglio i servizi e contenere gli eccessi di utenza che soprattutto in orario notturno si verificano in alcune farmacie, in particolare nella comunale 1 di Campo di Marte. Altro aspetto rilevante di questo accordo è la possibilità di utilizzo dei diversi canali di rifornimento che garantiscono maggiori risposte alla richiesta di medicinali da parte degli utenti”.
L’importanza di questo percorso è sottolineata anche dal Vice Presidente di Federfarma Enrico Romanelli che rileva come “ era evidente la necessità di migliorare il servizio delle farmacie nel territorio comunale e siamo quindi molto soddisfatti dell’accordo e di questo inizio di un cammino comune a servizio dei cittadini”.
I dettagli dell’accordo nell’ordinanza allegata.