Arezzo – Prosegue l'impegno della Lega Nord aretina per la salvaguardia del settore orafo. Questa volta lo fa facendo presentare un'interrogazione dal deputato della Lega Nord onorevole Paolo Grimoldi che chiede al Ministro dello sviluppo economico, Paolo Romani, quali iniziative intenda intraprendere nel settore orafo aretino per non disperdere un patrimonio produttivo, tecnologico e commerciale accumulato nel tempo e se intenda assumere ogni iniziativa per il rientro del prestito d'uso di metallo attualmente a disposizione delle aziende.

Nell'interrogazione l'onorevole Grimoldi definisce il settore orafo aretino come «un patrimonio produttivo che fa la storia della città di Arezzo». In più, viene sottolineato come la mancanza di credito e soprattutto il cosiddetto prestito d'uso siano la causa maggiore di chiusura degli artigiani orafi del polo aretino. Inoltre, il deputato del Carroccio evidenzia come nell'ultimo quinquennio il polo aretino abbia perso almeno mille unità lavorative e come nel giro di 5 anni le attività orafe registrate alla Camera di Commercio siano passate da 1566 a 1312 con un calo del 16%. Non solo, ma tutto questo ha portato ad una più consistente défaillance delle piccole imprese artigiane.

L'obiettivo, come si legge nell'interrogazione, è quello di evitare e prevenire una moratoria per il rientro del prestito d'uso di metallo, attualmente a disposizione delle aziende.