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Il dibattito in Consiglio Comunale

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Il dibattito in Consiglio Comunale

Arezzo – Il Consiglio Comunale ha approvato sia l'assestamento generale di bilancio di previsione 2010 sia la variazione al programma triennale dei lavori pubblici e del relativo elenco annuale. Al di là di aspetti più propriamente tecnici, novità rilevante è il previsto legame tra maggiori eventuali entrate e manutenzione delle strade. Nel caso in cui l'amministrazione comunale riscuota oneri concessori per un importo di 1.000.000 di euro, queste risorse saranno accantonate per i lavori suddetti.

Un impianto fotovoltaico da 502 Kw alimenterà il parcheggio coperto nel centro commerciale “Al Magnifico”: parere favorevole da parte del Consiglio Comunale. L'autorizzazione definitiva la darà la Provincia.
Ancora parere favorevole sul progetto di installazione di pannelli fotovoltaici in una azienda agricola. Sempre nell'ambito di un iter autorizzatorio in capo alla Provincia. Su questa pratica si è aperto tuttavia un dibattito sulla opportunità o meno di strutture di questo tipo nelle aree agricole dove le esigenze di natura ambientale vanno contemperate con quelle di risparmio energetico che portano i cittadini a richiedere l'installazione di tali impianti. Mario Bruni ha presentato un atto di indirizzo: “per prevenire l'invasione di impianti simili in aree pregevoli, intendo aggiungere un elemento di selezione ulteriore, oltre a quelli della legge regionale e del regolamento urbanistico: quando un cittadino chiede un impianto per autoconsumo o eccedente l'autoconsumo posizionato a terra dovrebbe essere indotto a realizzarlo in aree marginali, scarsamente produttive e con elementi di degrado ambientale. Chiedo che questo criterio sia inserito nel Regolamento Urbanistico”.
Rilievi critici dall'opposizione sul fotovoltaico sia perché queste masse di materiale da smaltire costeranno una cifra notevole; a fronte di un'azienda agricola in difficoltà il fotovoltaico non può essere presentato come la risposta di principio e di carattere generale; non è sicuramente bello vedere le campagne ridursi a vantaggio di ettari di pannelli riflettenti che esteticamente sono solo di impatto.
È stato approvato anche l'atto di indirizzo di Bruni con 17 voti favorevoli e 4 astenuti.

Sono stati poi integrati i criteri generali per la definizione del regolamento degli uffici e dei servizi alla luce dei contenuti del Decreto Legislativo 150/2009 in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni. Come noto gli aumenti contrattuali a livello nazionale sono bloccati per un triennio. La parte di salario accessorio sarà invece distribuita con nuovi criteri, secondo una duplice fase, prima sperimentale e via, via definitiva. Il nucleo di valutazione sarà composto interamente da figure esterne all'amministrazione. Ha ricordato l'assessore al personale Alessandro Caporali: “il meccanismo che metteremo in piedi è indubbiamente complesso anche perché dopo il primo gennaio 2011 saremo sotto i 700 dipendenti a fronte di una pianta organica ottimale individuata in circa 900 unità. Sulla scia del decreto 150 cercheremo comunque di fare uno sforzo ulteriore per premiare il merito, come già dal 2008”.