TORINO – Tutto pronto a Torino per l'ostensione della Sindone che, dopo dieci anni, sarà nuovamente esposta nel Duomo di Torino da oggi al 23 maggio.Il 2 maggio è prevista, per l'occasione, la visita del Papa, mentre già un milione e mezzo di visitatori si sono prenotati per non mancare a un evento reso ancora più speciale, quest'anno, dal fatto che è possibile vedere con i propri occhi il sacro lenzuolo per la prima volta dopo l'intervento di conservazione, a cui fu sottoposto nel 2002. Un restauro che ha reso l'immagine sulla Sindone, secondo la tradizione usata per avvolgere il corpo di Gesù nel sepolcro, più visibile, recuperando ai danni causati dall'incendio che, nel 1532, devastò la Sainte-Chapelle du Saint-Suaire a Chambery, dove allora il lenzuolo si trovava. Mobilitati per l'evento forze dell'ordine e volontari.
Circa duecento, fra carabinieri e poliziotti, arriveranno a Torino per unirsi ai colleghi del territorio e vigilare sulla manifestazione. Quattromila, inoltre, le persone che si sono messe a disposizione per svolgere attività di volontariato durante l'ostensione. Di queste, 2mila e 500 si occuperanno del servizio d'ordine fuori e dentro la cattedrale, altri 570 di assistenza ai disabili, 520 daranno accoglienza ai pellegrini nelle chiese del centro storico e, eventualmente, forniranno loro informazioni storiche. Infine, 250 lavoreranno al Museo della Sindone e gli altri aiuteranno nei lavori di segreteria.
La visita alla Sindone è gratuita, ma la prenotazione è indispensabile: sarà infatti possibile entrare in Duomo anche senza ma, in tal caso, il sacro lenzuolo sarà visibile solo da lontano.
"L'ostensione è essenzialmente un evento spirituale e religioso e non commerciale o turistico", ha ricordato ieri il cardinale Severino Poletto che ha lanciato anche un invito ai fedeli: "Il vostro è un percorso di fede e di preghiera. Vi invito quindi alla concentrazione e a evitare, se possibile, di scattare foto o realizzare filmati". Già ieri sera l'attesa è entrata nel vivo con l'arrivo dei 'Cavalieri della Sindone': un gruppo di persone che, a cavallo da Chambery a Torino, ha rievocato il trasferimento definitivo del lenzuolo nella citta', avvenuto il 14 settembre del 1578, ripercorrendo quello stesso percorso attraverso le Alpi.
Alle 16 l'omelia dell'Arcivescovo di Torino, il cardinal Severino Poletto nel Duomo insieme ai vescovi del Piemonte e della Valle d'Aosta, che darà il via alle visite. Nei giorni dell'ostensione la Messa verrà celebrata in Duomo, di fronte alla Sindone, ogni mattina alle 7. Poi, fino alle 20, sarà aperto il percorso ai visitatori. Fitto il calendario di eventi collaterali, religiosi, ecclesiali ma anche culturali. Fino al 23 maggio, infatti, i visitatori potranno scegliere tra un ricco programma di mostre, concerti e conferenze. Inoltre, per quanti vorranno scambiare opinioni e testimonianze sul pellegrinaggio, la Sindone ha debuttato sul web. Oltre al sito www.sindone.org, è attiva su Facebook la pagina 'Qui Sindone 2010' istituita dal Comitato dell'ostensione in collaborazione con il Centro di produzioni televisive dei frati cappuccini 'Nova T' che conta già oltre 1400 fan.

E' possibile dunque effettuare la prenotazione online oppure attraverso il call center, componendo dai paesi Ue il numero verde 008000SINDONE corrispondente a 0080007463663 e da Usa e Canada il numero 0118000SINDONE ovvero 01180007463663. Da cellulare o da altri Paesi è possibile invece chiamare il numero +390114399901.

Articlolo scritto da: Adnkronos