AREZZO – La sfortunata Scuola Basket Arezzo di questo periodo torna fra le mura amiche con l'obbiettivo di vendere cara la pelle, e, se possibile, di strappare due punti alla seconda della classe, la Ausoft Scauri. Il Basket Scauri sarà infatti l'avversario che domenica 31 gennaio (Palasport "Mario D'Agata", ore 18:00) verrà a far visita agli amaranto di Coach Baggiani. Il valore aggiunto della formazione laziale allenata da Coach Fabbri è Federico Pieri. Pieri, dopo una brillante carriera in serie A, che gli è valsa anche numerose convocazioni in nazionale, è, nonostante le trentanove primavere (saranno quaranta il 16 di giugno prossimo) ancora in grado di fare la differenza, come peraltro dimostrano i 12,9 punti di media, a cui associa ben 3,5 assist. Se i 3,5 assist di media a partita rendono Pieri il tezo miglior assistman del girone, i 3,6 di Dante Richotti, ne fanno, seppur di un'inezia il secondo miglior assistman. L'oriundo ventiquattrenne in maglia numero 5 è uno dei playmaker più affidabili dell'intero girone, e con i suoi 11,2 punti di media rientra tra i cinque giocatori con la maglia di Scauri ad essere in doppia cifra di media. A fargli compagnia, un altro play, seppur spesso utilizzato con successo da guardia, cioè Daniel Tonetti. Ex Gualdo Tadino, il nativo di Trieste Tonetti sta disputando una stagione da 12,9 punti, mettendo al servizio dei compagni la qualità del suo tiro da fuori e la sua bravura nello sfruttare le situazioni di vantaggio nei confronti dei diretti avversari. Mattatore degli aretini all'andata con 23 punti e giocatore sempre più in crescita è Guido Violo, che da questa stagione ha trovato una costanza di rendimento che ne fanno un elemento imprescindibile per le rotazioni di Coach Fabbri. 10,9 i punti che realizza ad allacciata di scarpe, con un irreale 70% da due e di un incredibile 50% da tre, frutto però di uno scarno 3/6. In cabina di regia è arrivato da un mese circa il diciannovenne Gianmarco Rossi (6,6 punti in quasi 16 minuti di utilizzo), che per riavvicinarsi a casa (nato a Palestrina) ha risolto il contratto che lo legava alla Ascom Patti. Nei pressi del canestro invece evoluisce un poker di giocatori decisamente ben assortito, composto dall'esperienza e la solidità di Pietro Bianchi (6,3 rimbalzi in quasi 19 minuti di media), dalla grinta di Ernani Comignani (8,9 punti e 5 rimbalzi), dal talento del barese Francesco "Ciccio" Ambruoso (13,9 punti e 5,7 rimbalzi di media) e dalla freschezza del giovanissimo (classe '90) Antoio Serpentino. I laziali arrivano ad Arezzo reduci da tre vittorie consecutive (l'ultima sconfitta è arrivata nel derby con il Basket Anagni) e attraversando un momento di forma invidiabile, motivo per cui Marconato e soci dovranno fare molta attenzione. Coach Baggiani, con Galiazzo ai box per una storta rimediata alla solita caviglia, avrà l'obbiettivo di mantenere altissima la concentrazione dei suoi per tutti e quaranta i minuti, cercando di evitare che in un eventuale finale punto a punto si ripetano i pochi, quanto fatali momenti di assenza che di recente hanno condannato la Scuola Basket Arezzo alla sconfitta. Per fare questo l'ambiente amaranto si aspetta una grande risposta anche dal suo pubblico, che dovrà essere caloroso e vicino alla squadra, in questo momento molto delicato della stagione.