Home Cronaca Maltempo, piena del Tevere a 11 metri in nottata

Maltempo, piena del Tevere a 11 metri in nottata

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LIVORNO – Livello dei fiumi sotto osservazione nel centro Italia. E nessun allarme a Roma per l'ondata di piena del Tevere che passerà nell'arco della nottata. Dovuta all'afflusso del fiume Paglia, affluente in riva destra nel Lazio, l'ondata che è in corso attualmente non raggiunge infatti livelli allarmanti. Lo ha detto all'ADNKRONOS Bernardo De Bernardinis, vicecapo dipartimento della Protezione Civile che oggi ha partecipato alla riunione in via Vitorchiano con Comune e Regione spiegando che l'ondata di piena dovrebbe raggiungere il livello massimo di circa 11 metri al porto di Ripetta ''che è comunque molto distante dai 13,54 dello scorso anno''.
''Nelle giornate tra giovedì e domenica – ha spiegato ancora – è prevista una nuova piena dovuta alle piogge che sta raccogliendo il bacino del Tevere e che dovrebbe raggiungere 12,50 metri al massimo al porto di Ripetta. Nulla di significativo ma sono situazioni che vanno monitorate e seguite – ha sottolineato – per le problematiche che si possono creare, come ad esempio i barconi. Normalmente il livello del fiume al porto di Ripetta è di 6 metri''.
I vigili del fuoco stanno monitorando la situazione nella zona di Roma e provincia dove è prevista la piena del fiume. La situazione è al momento sotto controllo. Il Tevere è esondato in diverse zone della provincia di Perugia e nel viterbese. In particolare il fiume è straripato tra Bomarzo e Attigliano, a Orte e nella zona di Magliano Sabina.
Nella Capitale sono state predisposte alcune sezioni operative per eventuali aspirazioni con le Idrovore, il personale è stato raddoppiato e sono stati allertati i sommozzatori. La situazione viene monitorata anche nella zona di Ostia. Allertate anche le direzioni regionali di Umbria e Toscana.
Intanto preoccupano altri fiumi del Centro. La scorsa notte sono state evacuate per precauzione, visto il livello del fiume Cornia, una decina di persone che abitano nelle vicinanze delle sponde, nel Comune di Venturina (Livorno). Gli sfollati sono stati ricoverati nei locali di una scuola. In mattinata l'allarme per il Cornia sembra essere rientrato.
La Protezione Civile sta tenendo alta l'attenzione, in provincia di Grosseto, sul fiume Ombrone, che ha raggiunto i 5 metri: è stato istituito il servizio di ronda sull'argine. Sorveglianza anche per il livello del fiume Albegna, che attraversa alcune località, fra cui Orbetello e Capalbio. Stato di allerta anche nel pisano, dove si sono verificate piccole esondazioni del fiume Cascina, nelle zone fra Ponteginori e Saline, che hanno riguardato terreni agricoli. Monitorato anche il fiume Era.
Fiumi ingrossati anche in provincia di Firenze a causa delle piogge abbondanti degli ultimi due giorni: l'Arno ha superato di 40 centimetri il primo livello di guardia all'idrometro degli Uffizi (il limite è di 3 metri). L'Arno, a Firenze, dovrebbe tornare a livelli di normalità nel pomeriggio. Il fiume Elsa ha raggiunto a Castelfiorentino il colmo di piena alle 5 di stamani con 2,61 metri (il primo livello di guardia è 2 metri), attualmente è in calo.

Articlolo scritto da: Adnkronos