AREZZO – Tutela, rappresentanza, autorevolezza, sono queste le premesse su cui poggia la nascita di CNA Sanità, un nuovo raggruppamento d’interesse pensato per tutte le imprese che operano nel sociale e nel sanitario che fino ad oggi non avevano chi potesse rappresentarle e sostenerle nei tavoli decisionali regionali, provinciali e comunali. “Con CNA Sanità abbiamo pensato ad un vero e proprio soggetto unico per la tutela politico-sindacale di coloro che operano nel sociale e nel sanitario. E che oggi più che mai hanno bisogno di avere una voce unica ed autorevole – afferma Andrea Sereni, Presidente provinciale dell’associazione artigiana – CNA ha infatti tutte le carte in regola per svolgere un duplice fondamentale ruolo, da un lato quello di soggetto portatore degli interessi e dei bisogni delle migliaia di imprenditori e pensionati nostri associati, dall’altro quello strategico di soggetto di riferimento per la rappresentanza politico sindacale degli operatori socio-sanitari. Le competenze di CNA Sanità sono garantite dall’esperienza pluriennale di CNA nel settore, e soprattutto dall’autorevolezza del Dott. Stefano Tenti, Referente del nuovo soggetto politico-sindacale.“CNA Sanità intende essere presente ai tavoli in cui vengono prese le decisioni che in maniera diretta incidono sulle attività ed il futuro di quella miriade di imprese e liberi professionisti che ad oggi sono difficilmente rappresenti – sottolinea il Dott. Stefano Tenti – una vera e propria attività di presidio e di lobbying delle politiche del welfare, seria ed ascoltata.” Grazie alla presenza ai principali tavoli di concertazione sia a livello nazionale che regionale e locale CNA in questi anni ha partecipato attivamente alla definizione dei processi strategici determinanti per il futuro di questo settore come ad esempio quello per la costituzione del fondo per la non autosufficienza o a quello per la sperimentazione delle Società della Salute. “Sanità e servizi alla persona efficienti, standard formativi elevati, rete di relazioni con le nuove forme di volontariato e con le strutture no profit consolidate, sono i fondamentali sui quali nasce il progetto CNA Sanità. Riteniamo infatti – conclude Sereni – che ci sia un legame molto stretto tra le capacità di sviluppo, di concorrenzialità, di competitività di un sistema di piccole imprese come il nostro, e la disponibilità di un’estesa e qualitativamente elevata rete pubblica e privata di servizi socio-sanitari”.