Arezzo – Con l'evento "Pastori sotto le stelle" promosso nel complesso di Villa Severi dalla Provincia di Arezzo, martedì 14 settembre parte la 4 giorni dedicata alla rievocazione della transumanza lungo il percorso inaugurato nel 2009 che ripercorre le antiche vie di trasferimento stagionale delle greggi dalla provincia di Arezzo a quella di Grosseto. Non si tratta di un semplice itinerario di trekking a cavallo o a piedi, ma anche di un viaggio nelle tradizioni rurali dei luoghi attraversati, nonché nei profumi e sapori dell’enogastronomia locale. L'antica tradizione della transumanza consisteva nella migrazione stagionale dei pastori che conducevano le greggi dai pascoli montani verso la pianura ed il mare, in particolare dal Casentino alla Maremma. Settembre è proprio tempo di transumanza, come ricordava anche il poeta Gabriele D'Annunzio nella lirica intitolata "I Pastori: "Settembre, andiamo. È tempo di migrare. Ora […] i miei pastori […] vanno verso il mare". Quest'anno, prendendo spunto dalla qualità del formaggio che si produceva grazie alla transumanza, in collaborazione con la Fondazione MPS e le Province di Siena e Grosseto la Provincia di Arezzo organizza una manifestazione che vedrà protagoniste le eccellenze dell'aretino. Dalle ore 17 è in programma il mercato del "cacio" con i produttori della Strada del Vino Terre di Arezzo e delle Strade dei Sapori di Casentino e Valtiberina che faranno vendita diretta di gustosi formaggi, prodotti agroalimentari e abiti in Panno Casentino, i quali saranno anche protagonisti nella mostra di capi del progetto "Vai" per la valorizzazione, l'accreditamento e l'innovazione del Panno Casentino. Immancabile poi il tipico villaggio pastorale con pecore, cavalli e puledri, oltre a un pastore che farà la ricotta al momento. Ad arricchire la giornata sarà presente il cantastorie e improvvisatore in ottava rima Mauro Chechi. Tra i momenti clou della giornata la tavola rotonda dedicata alla ricerca scientifica che si aprirà alle ore 18 con una panoramica su numeri e tendenze della zootecnia in provincia di Arezzo; seguirà un dibattito sulla civiltà della transumanza e sulla transumanza oggi come prodotto turistico; infine sarà presentata la ricerca sull'impatto dell'Abbucciato aretino sulla nostra salute, realizzata in collaborazione con la Fondazione Via dei Locavori Onlus. Per finire con gusto, in collaborazione con AICOO, AIS e l'Associazione cuochi di Arezzo, alle 20.30 viene proposta la cena delle civiltà transumanti con le antiche ricette dei pastori: Scottina con ricotta calda, tortelli alla lastra di Corezzo, salumi di "ghianda" e raviggiolo, tortelli di Corezzo al ragù di Chianina, agnello alla griglia, il vero Abbucciato aretino (il formaggio a latte crudo della tradizione) ed infine il lattaiolo. Il tutto accompagnato dai vini della Strada del Vino Terre di Arezzo. Obbligatoria la prenotazione entro lunedì 13 settembre.