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Per un vero centro destra europeo

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Arezzo – Dichiarazione dei Consiglieri Comunali di ArezzoFutura Giuseppe Matteucci, Raffaello Giorgetti e Barbagli Franco: «Aderiamo con entusiasmo ad un Movimento che darà vita ad un Centro Destra di tipo europeo. Con il PdL è finita un epoca. Il futuro oggi è rappresentato da Futuro e Libertà ed altri partiti che comunque si rifanno a reali principi di un Centro Destra europeo che nascono dal basso e non vengono imposti dall’alto.
Il PdL fino ad oggi non ha mai guardato a chi ha messo passione ed impegno ma ha privilegiato solo chi ha sempre saputo dire di si ed ai propri amici fidando sulla forza trainante del Presidente Berlusconi non accorgendosi che nelle ultime tornate elettorali c’è stata una progressiva diminuzione di consensi unita ad un progressivo aumento dei delusi che hanno disertato le urne.
Alcuni numeri sono significativi. Dalle ultime elezioni europee a quelle regionali il centro destra toscano ha perso oltre 240.000 voti; nella sola provincia di Arezzo ne sono stati persi 9.536. Significativo l’enorme balzo avanti della Lega che da poco più dell’1% è arrivata quasi al 10%.
Nostra intenzione è quella di costruire un grande centro destra dove insieme a noi possano ritrovarsi quelle forze di centro e moderate ma soprattutto i giovani e quel oltre 45% di chi si è allontanato dalla politica ed ha disertato sistematicamente le urne. Diventando così un grande partito, non solo potremmo essere alternativi all’attuale PdL ma potremmo, dimostrando la forza delle idee e la serietà dell’operare contrastare quella politica di esclusione sistematicamente imposta in tutta la provincia che ha portato a questo disastro ormai inarrestabile.
FL dovrà raccogliere non solo tutti coloro che hanno realmente a cuore gli ideali per i quali sono disposti a mettere la faccia ed a spendere energie ma tutti i delusi di AN e della ex Forza Italia nonché di altre formazioni di centro destra e cittadini comuni delusi dall’attuale politica del PdL che ha prodotto un esercito di generali senza un soldato ed ha solo gratificato amici e uomini signorsì occupando poltrone, ottenendo prebende e dimenticandosi dei bisogni e delle realtà territoriali; e ciò è tanto vero che il Presidente Berlusconi, unitamente ad alti esponenti hanno dichiarato che il PdL è finito.
La nostra scelta è stata dettata sia da una vicinanza ai programmi di ArezzoFutura e a quelli di Futuro e Libertà ma soprattutto dalle tantissime richieste che ci sono pervenute in questo mese sia da dirigenti locali che da comuni cittadini delusi dalla politica ingessata ed ingessante del PdL che sembra immobilizzato nella palude della continua esclusione.
Bene ha fatto Angelo Pollina a recepire tutte queste istanze per dar vita anche nella nostra Regione ad un Movimento che sarà travolgente.»