Arezzo – La pioggia battente non ha fermato la manifestazione “Se non ora quando?” di quest’oggi, domenica 13 febbraio, ad Arezzo. Circa quattromila persone hanno partecipato con entusiasmo: moltissime le donne accorse da ogni parte della provincia, ma anche tanti uomini, figli, mariti, amici. Non si vedeva piazza San Francesco così gremita da un tempo immemorabile, basti pensare che non tutti i manifestanti sono riusciti ad entrare. Sul palco si sono susseguiti interventi, musica e video. Un coro di voci unanime si è alzato dal sagrato della Chiesa per dire basta, per chiedere dignità e rispetto. I manifestanti sono rimasti ad ascoltare e applaudire sotto gli ombrelli fino alla fine, a dimostrazione di come la voglia di gridare la propria indignazione abbia vinto su tutto, intemperie comprese. Il Comitato “Se non ora quando Arezzo?” si dichiara molto soddisfatto per la riuscita della manifestazione e per la grande partecipazione. La piazza aretina si è unita oggi idealmente ai tanti altri imponenti cortei che in Italia e nel mondo hanno sfilato contro la mercificazione della figura femminile e che hanno fatto contare oltre due milioni di persone presenti.
L’impegno delle donne e degli uomini che hanno promosso e organizzato questo evento non finisce qua. Il Comitato “Se non ora quando Arezzo?” continuerà a portare avanti la protesta e a rinnovare il dibattito sui temi del rispetto della dignità della donna e della drammatica condotta politica di questo governo.