Home Politica Associazioni solare, Napolitano non firmi, decreto incostituzionale

Associazioni solare, Napolitano non firmi, decreto incostituzionale

0
Associazioni solare, Napolitano non firmi, decreto incostituzionale

Roma, 4 mar. – (Adnkronos) – ''Il decreto ammazza-rinnovabili ha fortissimi profili di incostituzionalita': in primo luogo quello legato all'eccesso di delega. In sostanza, il Parlamento ha delegato il Governo a recepire la direttiva europea a favore delle rinnovabili, ma il Governo non ha in nessun modo recepito i pareri espressi dalle Commissioni Parlamentari, cioe' dall'istituzione delegante. E' solo uno dei punti su cui il decreto legislativo licenziato dal Cdm di ieri appare viziato da gravi difetti di costituzionalita'''. Per questo, Aper, Assosolare, Asso Energie Future e Gifi, le associazioni di categoria che rappresentano la quasi totalita' del settore fotovoltaico hanno lanciato oggi in una conferenza stampa congiunta un appello al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano perche' non firmi il decreto legislativo che getta il settore delle rinnovabili nell'incertezza, aprendo la strada a una crisi che non si fermera' alle aziende del fotovoltaico e dell'eolico. Lo Schema di Decreto Legislativo nel testo adottato dal Consiglio dei Ministri, sottolinea Pietro Pacchione, consigliere delegato di Aper, ''e' palesemente illegittimo sotto il profilo costituzionale in quanto viola uno dei principi cardine del nostro ordinamento giuridico che e' la certezza del diritto e la tutela dell'affidamento ed e' in contrasto altresi' con le norme internazionali della Convenzione Europea dei Diritti dell'Uomo. Inoltre e' un atto arbitrario del Governo senza l'intesa delle Regioni che si sono pronunciate su un testo sostanzialmente diverso da quello approvato dal Consiglio dei Ministri. Sono state inoltre violate le prerogative parlamentari e, in particolare, la delega conferita al Governo''. In altre parole, rileva Pacchione, ''il governo ha adottato un testo con finalita' opposte a quelle fissate dal Legislatore''.