Arezzo – 1.000. Ecco la quota raggiunta stamani dalla mostra-cantiere “Vasari, 500 anni: una finestra sul restauro” posta a primo piano di palazzo comunale. La visitatrice numero 1.000 è di Bergamo e si chiama Maria Luisa Rota. Ad accoglierla il Sindaco Giuseppe Fanfani e l’assessore Camillo Brezzi insieme a Piero Jacomoni della Fondazione Monnalisa e alle restauratrici di Ricerca Marzia Benini, Lella Droandi e Paola Baldetti.
Il benvenuto del Sindaco: “grazie per aver scelto di visitare Arezzo e per l’attenzione al lavoro che le restauratrici stanno facendo sulla Pala di Giorgio Vasari, firmata e datata 1539 raffigurante L’Assunzione della Vergine. Abbiamo improvvisato un vero e proprio cantiere nei locali di Palazzo Comunale proprio per offrire questa opportunità agli aretini, alle scuole ed ai turisti e siamo grati ai 999 visitatori che in questi mesi hanno voluto assistere in diretta al restauro di una Pala che ha 500 anni di storia e che verrà poi portata negli Stati Uniti”.
Maria Luisa Rota, a cui sono stati regalati pubblicazioni sull’arte in terra d’Arezzo e un libro fotografico della città, ringrazia e assicura che “questi libri verranno letti e non sistemati in una libreria. Sono rimasta colpita da questa Pala e dai tempi necessari al suo restauro: guardandola si entra nella storia. Sono molto contenta di essere tornata ad Arezzo, città nella quale ho vissuto per due mesi quando allenavo la squadra nazionale di ginnastica ritmica e di aver così potuto cogliere questa occasione”.
Soddisfatte le restauratrici che confermano la presenza di molti studenti che hanno voglia di imparare la tutela dei nostri beni storici e artistici. Ha ‘staccato’ il tagliando numero 1.000 Piero Jacomoni ringraziando per il contributo che sarà devoluto al fondo per le spese di restauro e che servirà a far conoscere anche all’estero queste importanti opere.