La Giunta comunale ha approvato stamani all’unanimità alcuni elementi organizzativi che confermano la qualità attuale della struttura, qualificano i servizi ai cittadini anche con nuove assunzioni nei settori del sociale e della Polizia Municipale. E che recuperano risorse con l’azzeramento del premio per i dirigenti.
Le novità sono finalizzate a mantenere alta la qualità dei servizi resi ai cittadini e a valorizzare le professionalità dei dipendenti. E questo in presenza di una grave crisi della finanza locale che ha ridotto a quello di Arezzo come a tutti gli enti locali del Paese, le risorse disponibili.
La Giunta comunale ricorda quindi che ha dovuto affrontare la crisi con metodi e strumenti nuovi. I tagli del Governo alla finanza locale stanno mettendo in ginocchio i Comuni. Quello di Arezzo ha già protestato: da solo e insieme all’Anci. Continuerà su questa strada ma nel frattempo ha deciso di attuare alcuni provvedimenti.
Con la delibera approvata stamani, è stato dato un forte impulso ad un processo che si attesta sue due elementi fondamentali: il rispetto sia del Patto di Stabilità che della percentuale d’incidenza della spesa per il personale su quella corrente che è al 39,5% e quindi al di sotto del limite stabilito dalla norma. Il modello direzionale al quale si sta lavorando, articolato in Direzioni centrali, risponde all’obiettivo di rendere più efficiente ed efficace la macchina comunale. E questo con una maggiore integrazione e con un’organizzazione orientata ai bisogni dei cittadini e alla realizzazione del programma di mandato.
La Giunta ha deciso di intervenire immediatamente sui punti di criticità. Ecco le assunzioni di due assistenti sociali, di due vigili urbani e di un operaio forestale. Quest’ultimo si è reso necessario per svolgere una funzione che spetta al Comune su delega regionale. Confermati anche i cinque dirigenti a tempo determinato.
Qualora pensionamenti e dimissionamenti non possano essere compensati da assunzione e nemmeno da ulteriori ottimizzazioni organizzative, dovranno essere definite nuove modalità di gestione dei servizi in una prospettiva di medio e lungo periodo che tenga conto dei vincoli e delle risorse. E una particolare attenzione sarà dedicata alle esigenze delle politiche educative e scolastiche.
Una nuova organizzazione, quindi, che dovrà procedere in carenza di risorse. La delibera della Giunta comunale stabilisce l’azzeramento del fondo delle risorse aggiuntive per i dirigenti nel 2011. Con questa riorganizzazione è stato fatto un importante passo avanti nella direzione di un Comune più moderno ed efficiente, capace di rispondere alle esigenze dei cittadini, in grado di utilizzare al meglio le risorse disponibili. E questo senza gravare ulteriormente sui conti delle famiglie e delle imprese.