Arezzo – Protocollo di intesa condiviso tra Amministrazione Comunale e sindacati pensionati: è stato firmato questa mattina, alla presenza dell’assessore De Robertis, dal Sindaco Giuseppe Fanfani e dei rappresentanti dei sindacati pensionali Cgil, Cisl e Uil. Obiettivo: impegno a perseguire priorità in campo sociale. In particolare sulla salvaguardia della rete dei servizi territoriali a garanzia della domiciliarità e del sostegno alla popolazione anziana e dei pensionati residenti nel Comune di Arezzo. In relazione alle politiche per gli anziani e i pensionati l’impegno è quello di rendere più evidenti le scelte operate relativamente a tali categorie con lo scopo di informare per far conoscere meglio tutte le iniziative e le possibilità che esistono nel territorio.
“In tempi di crisi – ha affermato il Sindaco Fanfani – bisogna spendere tutto ciò che è possibile per le persone che hanno maggiore bisogno. E bisogna farlo bene. Ecco la decisione del Comune di Arezzo di investire la quasi totalità delle risorse del “bilancio disponibile” per il sociale. Si tratta di oltre 18 milioni di euro, senza considerare il costo del personale che dedichiamo ai servizi alla persona”.
L’assessore De Robertis ha ricordato le priorità del protocollo firmato stamani: “domiciliarità per garantire agli anziani non autosufficienti e/o al limite dell’autosufficienza l’assistenza domiciliare integrata in grado di migliorare la qualità di vita sia loro che delle famiglie; privilegiare la rete dei servizi territoriali che sostengono in modo particolare gli anziani che si trovano in situazioni di disagio economico; diffondere e informare in modo più capillare della rete dei servizi a disposizione dei cittadini; favorire l’equità sociale attraverso l’applicazione delle direttive regionali sull’Isee e potenziare i controlli per garantire o bisogni ‘veri’ e la qualità delle prestazioni erogate”.
I sindacati dei pensionati hanno ricordato che il protocollo è stato firmato anche con Asl, Provincia e con molti Comuni del territorio e che proseguiranno nel loro impegno ad allargare sempre di più la rete di enti e istituzioni pubbliche disponibili a sottoscrivere questo accordo.