Arezzo – Dal 1° febbraio 2011 sono entrate in vigore le nuove regole sul telemarketing, e finalmente il cittadino avrà diritto di opporsi alle “telefonate selvagge” con le quali ci eravamo quasi abituati a convivere. Tuttavia, i contenuti del DPR 178/2010 non permettono di risolvere tutti i problemi, né dalla parte del consumatore, né dalla parte degli addetti ai lavori.

Infatti, se il mancato rispetto delle prescrizioni dell'Autorità comporta multe fino a 300 mila euro, per contro da uno studio condotto da XL World, ha evidenziato che tenersi in regola per un’azienda che opera nel telemarketing può costare cifre da capogiro, anche fino 245.000 euro. Strano a dirsi quindi, ma ignorare la legge potrebbe convenire a soggetti privi di scrupolo.

Per questo, martedì 22 febbraio 2011, Federprivacy ha indetto un incontro che si svolgerà al Park Hotel di Arezzo per spiegare quali sono adesso i limiti posti dalla legge e soprattutto evitare di prendere sanzioni mentre si gestiscono campagne di marketing.

Al programma informativo, farà seguito una tavola rotonda con rappresentanti di prestigiose società di marketing di tutta Italia per confrontarsi su pregi e difetti del nuovo “Registro delle Opposizioni”, o “Robinson List”, valutando eventuali iniziative per ottenere condizioni che soddisfino tutti gli interessi in gioco, dato che il marketing svolto con il supporto di internet e della tecnologia come web-marketing, email-marketing, telemarketing, sms-marketing, è ormai quello diffuso ed efficace nella società moderna.