Home Cultura e Eventi Cultura Le Storie Siamo Noi

Le Storie Siamo Noi

0
Le Storie Siamo Noi

Arezzo – Saranno il 5, il 6 e il 7 maggio 2011, le date del terzo appuntamento col convegno biennale nazionale sull’Orientamento Narrativo “Le Storie Siamo Noi”. Tre giorni distribuiti nelle tre città capoluogo della Toscana meridionale: a Siena (il 5), a Grosseto (il 6) e ad Arezzo, in occasione della giornata conclusiva del 7 maggio.

Giunto alla sua terza edizione, il convegno biennale ”Le storie siamo noi” è la prima iniziativa scientifica e divulgativa italiana dedicata interamente al rapporto tra le scienze della narrazione e l’orientamento. Quest’anno il convegno presenterà alcune importanti novità: la più evidente è l’ampliamento alla sede di Siena, che va ad aggiungersi a quelle di Arezzo e di Grosseto. Rimangono i medesimi, invece, gli ideatori e gli organizzatori della tre giorni: l'Associazione Pratika, di Arezzo e la grossetana L'Altra Città. L’incontro ospiterà sociologi, psicologi, pedagogisti, teorici della letteratura e professionisti della formazione e delle narrazioni, invitati a fare il punto sul tema dell'orientamento in ambito scolastico, professionale e sociale.
Perché il titolo “Le Storie Siamo Noi”? “Perché le storie fanno parte della vita di ogni giorno – racconta Federico Batini, ideatore del metodo dell’Orientamento Narrativo – siamo sottoposti quotidianamente a migliaia di stimoli da parte delle agenzie narrative (televisione, videogiochi, cronaca, ecc…)”. Questo a prima vista, sembrerebbe essere motivo di caos. E invece, le storie, se usate consapevolmente, possono diventare degli straordinari strumenti per mettere ordine e dare un senso alle esperienze, per immaginare il futuro e gestire le scelte, per costruire la propria identità e quella dei gruppi di cui facciamo parte.
Ed è per questi motivi che esperti di varie discipline si troveranno per fare il punto sui recenti sviluppi teorici e applicativi dell’approccio narrativo. Esperti come Paolo Jedloswski, una delle voci più quotate e originali della sociologia in Italia (pubblica con alcune delle case editrici più rilevanti nel panorama della saggistica, come Mondadori, Il Mulino, Il Saggiatore, Laterza) che ha abbracciato nei suoi studi, la metodologia dell’Orientamento Narrativo. O come Giuseppe Mantovani, professore ordinario presso la facoltà di psicologia dell’università di Padova, impegnato nello studio dei cambiamenti sociali e tecnologici che in questi anni stanno ridisegnando il panorama della nostra società. In questa sua ricerca ha condiviso e a sua volta dato il suo contributo per approfondire gli studi sull’Orientamento Narrativo. Nelle file degli ‘speaker’, anche Andrea Smorti, Preside della Facoltà di Psicologia di Firenze, principale studioso italiano del pensiero narrativo, ha collaborato con studiosi quali Jerome Bruner (uno dei massimi psicologi cognitivi al mondo), aderente, anche lui, alla metodologia cui è dedicata la tre giorni “Le Storie Siamo Noi”.
Insieme a loro tantissimi altri: da Federico Batini, a Simone Giusti, passando dalla documentarista di Rai 3, Vanessa Roghi, fino allo scrittore bolognese Matteo Bortolotti e tornando in ambito accademico, con i professori Piero Lucisano (già Assessore alla Scuola, alla Formazione e alle Politiche per il Lavoro), Alessio Surian, Magda Sclaunich e Ada Manfreda, solo per fare i primi nomi degli studiosi che parteciperanno all’iniziativa.
Il programma, articolato sulle tre giornate, ruoterà intorno a tre temi fondamentali: l’utilizzo della lettura di testi narrativi per lo sviluppo delle persone (Siena, 5 maggio), il rapporto tra identità, storia e intercultura (Grosseto, 6 maggio) e l’utilizzo dello storytelling per l’orientamento (Arezzo, 7 maggio). Oltre alle lezioni magistrali, i lavori del convegno saranno l’occasione per presentare alcune ricerche, 7 per l’esattezza, che da quest’anno un comitato scientifico di prestigio internazionale ha accolto e selezionato fra le molte arrivate. Questi studi, provenienti da tutta Italia, contribuiranno a dare un segnale forte circa la possibilità, da parte di strutture non universitarie fortemente radicate nelle comunità locali, di svolgere un ruolo fondamentale nel rilancio della ricerca in Italia.
Durante i pomeriggi del 6 e del 7, inoltre, sarà possibile partecipare a dei “cantieri di pratiche”, veri e propri laboratori in cui l’approccio narrativo è applicato allo sviluppo dell’immaginazione narrativa delle persone. Per l’intera lista dei laboratori disponibili, vi rimandiamo al sito internet (www.pratika.net).
Inoltre, in occasione del convegno verrà stampato e distribuito gratuitamente ai partecipanti un Quaderno di lavoro con gli abstract degli interventi, i risultati delle ricerche e i materiali di lavoro, dal titolo “Costruire il Futuro con le Storie”. Un utile strumento a disposizione dei partecipanti.
Sul sito internet di “Le storie siamo noi” sarà possibile seguire in streaming i lavori e abbonarsi ai podcast audio e video.
Il convegno “Le Storie Siamo Noi”, si avvale di molte collaborazioni con altrettante realtà dei tre territori di riferimento: il contributo delle province di Arezzo, Grosseto e Siena; il patrocinio di ISFOL, dell’Università degli Studi di Siena, di Trieste, de “L’Orientale” di Napoli, di quella di Perugia, del “Suor Orsola Benincasa” di Napoli, e di quella di “Parthenope”, sempre di Napoli. E ancora, con il patrocinio della Regione Campania, dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, per gli ambiti territoriali di Arezzo, Grosseto e Siena e della Camera di Commercio di Arezzo.