Arezzo – Un percorso che accompagna una mamma dalla gravidanza al ripristino del fisico successivo al parto, coinvolgendo anche il neonato nei primi mesi di vita: questo percorso è sintetizzato al Centro Sport Chimera dal “Progetto Mamma”. Nato da circa due anni, il progetto coniuga al proprio interno le esperienze positive della Ginnastica in acqua per Gestanti, del Nuoto Baby e della Ginnastica Post Partum, permettendo alla neo-mamma di mantenersi in forma e di perseguire il benessere psico-fisico durante e dopo la gravidanza. «Abbiamo studiato questo percorso come un tutt’uno – spiega Marco Magara, direttore tecnico del Centro Sport Chimera. – Nella nostra idea il “Progetto Mamma” è un continuum che inizia prima del parto, prosegue con l'attività neonatale e termina con il ripristino del proprio equilibrio attraverso il Post Partum. La donna moderna ha bisogno di sentirsi sempre attiva e non vuole vivere la gravidanza come un blocco: con la ginnastica in acqua la gestante tiene in esercizio i muscoli senza alcuna controindicazione in un ambiente che, attraverso un continuo massaggio, porta benefici sia al corpo che alla mente». Queste attività, gestite dalla Sport 3 e dalla Chimera Nuoto, sono completate dalle lezioni teoriche in aula che aiutano le neo-mamme ad affrontare al meglio i momenti pre e post partum: saranno presenti ostetrici, ginecologi, pediatri e pedagogisti specializzati in counseling, mediazione familiare e massaggi infantili. Nella Ginnastica per Gestanti viene proposta un’attività fisica propedeutica al parto. L’essere immersi in un ambiente acquatico fa sentire più leggero il proprio corpo e permette di fare movimenti poco intensi e al riparo da traumi e rischi. Questa attività tonifica i muscoli della fascia pelvica, gli adduttori e i muscoli dorso-lombari, e, con tecniche di respirazione, prepara il corpo a gestire il dolore del travaglio. Nella Ginnastica Post Partum le neo-mamme, attraverso l’allenamento in acqua, riacquistano il proprio equilibrio psicofisico, ripristinando rapidamente il tono muscolare e recuperando la funzionalità del perineo. A queste due attività si collega il Nuoto Baby, un corso che permette l’apprendimento del nuoto in età precoce e uno sviluppo affettivo, cognitivo, linguistico, motorio e di relazione con il genitore attraverso l’acqua.