Arezzo – Ci vorrà gara tre in programma martedì 12 aprile a Ferrara alle 20 per decidere chi tra gli estensi ed i Lions passerà il turno ed approderà alla semifinale dove probabilmente incontrerà l'Edera Trieste già vincitrice di gara 1 ad Asiago. Ferrara ha pareggiato i conti con i Lions vincendo per 4 a 1 e quindi regalandosi il diritto di giocarsi la partita decisiva ancora tra le mura amiche.
L'incontro è stato deciso tutto nel primo tempo e le incertezze dell'estremo difensore giallonero Jure Penko sono state determinanti in almeno tre delle reti subite. Per far capire come sono andate le cose basta dire che gli estensi hanno fatto quattro tiri , tutti finalizzati al meglio mentre gli aretini hanno colpito ben cinque pali e si sono visti anche annullare una rete non vista dai due direttori di gara Rigoni e Strazzabosco che comunque nel complesso hanno arbitrato bene.
I padroni di casa hanno meritato di vincere perchè sono stati più cinici ed hanno saputo capitalizzare al massimo i loro schemi e potenzialità. Cosa non ha funzionato in casa giallonera?
Il fattore predominante sono sicuramente le assenze. Non si può infatti concedere elementi del calibro di Rok Nahtigal, Stevanoni, Traversa e Pace senza poter pensare di non essere penalizzati. Purtroppo anche quest'anno nel momento cruciale della stagione, c'è stato un concatenarsi di situazioni negative che hanno impedito di poter schierare la miglior formazione.
Nello sport bisogna mettere in preventivo anche questo e quindi , pur dovendo sottolineare questo aspetto, bisogna anche ribadire la piena legittimità di questo risultato caratterizzato anche da una buona percentuale di sfortuna e dalla defaillance del portiere sloveno Penko che evidentemente nion ha ancora superato alcuni problemi fisici che gli provacano qualche dolore alla schiena. Nella ripresa, è stato schierato il secondo portiere e Valledarin ha chiuso imbattuto a dimostrazione di una efficacenza fisica e di un colpo d'occhio che lasciano aperta la possibilità che nell'incontro decisivo di martedì 12 aprile possa partire da titolare.
Rimanendo a parlare di portieri, da segnalare l'ottima performance del portiere estense Andrea Alberti che si è reso protagonista di parate molto efficaci dando sicurezza a tutta la squadra.
Sfida quindi che va nella direzione di Ferrara? Visto come sono andate le cose, c'è da pensare che comunque sarà un match equilibrato e combattuto. I padroni di casa potranno schierare nuovamente Sommadossi che ha scontato i due turni di squalifica mentre tra i gialloneri, purtroppo non sono previste novità salvo il ballottaggio per decidere chi partirà titolare in porta e l'innesto di qualche giocatore magari dalla serie A2 per completare il roster.
In questa occasione i gialloneri non avranno l'apporto dei numerosi sostenitori che li hanno seguiti in gara 2 perchè trattandosi di giorno lavorativo, tutto diventa più difficile.
LA CRONACA
Dopo i primi controlli tattici tra le due squadre gli estensi segnano la prima rete con Campanaro (3'12”) con un tiro che finisce per ingannare Penko. Immediata la reazione dei Lions che due minuti dopo colpiscono un palo con Stricker che ribadisce verso la rete locale una buona intesa con Stefan Nahtigal. Ancora un palo due minuti dopo con Belnava che si era proposto in attacco.
Ma quando la dea bendata non gira come dovrebbe , arriva puntuale la beffa. E' Ferarra a raddoppiare con Francesco Alberti (10'45”) con un tiro che finisce sotto il guanto di Penko. Pronta reazione dei Lions che acorciano le distanze grazie ad un tiro ben calibrato di Andrea Montanari (13'49”) . Sulle ali dell'entusiasmo i gialloneri portano attacchi insistenti ma è sempre il palo a salvare la porta estense e questa volta a colpirlo è stefan Nahtigal. I padroni di casa subiscono queste fasi di gioco ma conoscono bene il campo e lo sfruttano a dovere muovendosi poco ma facendo passaggi ben calibrati che portano Federico Adami a siglare il terzo gol (16'51”). La rete decisiva per il risultato finale allo scadere del primo tempo. Michele Campanaro con gli estensi in superiorità numerica per la espulsione momentanea di Di Fabio piazza il disco alle spalle del portiere giallonero (24'25”) e porta così a tre le reti da recuperare per gli aretini.
Nella ripresa il risultato non cambia ma nella sostanza la sostituzione del portiere Penko con Valledarin fa rimanere inviolata la porta aretina. Da segnalare anche a metà tempo una rete di Andrea Montanari non vista dagli arbitri ed un altro palo colpito da Di Fabio. Della serie… quando le cose non girano… è bene aspettare che il futuro sia più roseo magari in gara 3
FERRARA: Andrea Alberti, Fontanive; Giacchè, Francesco Alberti, Francesco Adami, Youmans, De Biasio, Ustignani, Bottin , Fontana, Federico Adami, Campanaro, Maestri
LIONS AREZZO: Penko, Valledarin; Vanetti, Stefan Nahtigal, Stricker, Luca Montanari, Di Fabio, Moro, Belnava, Hribersek, Andrea Montanari
All. Mafucci – Hribersek
RETI: Campanaro (3'12”) Francesco Alberti (10'45”), Andrea Montanari (13'49”), Federico Adami (16'51”), Campanaro (24'25”)
ARBITRI: Rigoni – Strazzabosco
NOTE: Folta presenza di tifosi aretini sugli spalti dell'impiento estense