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Scuola primaria finalista al concorso nazionale ‘L’Italia delle Fiabe’

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Scuola primaria finalista al concorso nazionale ‘L’Italia delle Fiabe’

Staia – La classe III della scuola primaria di Stia a.s. 2010/2011 è stata formalmente invitata dal MIUR alla finale di Torino del concorso “L'Italia delle fiabe che avrà luogo il prossimo 12-13 Ottobre. In viaggio con Le Fiabe italiane di Italo Calvino“ promosso dal Ministero dell’istruzione e il Comitato Italia 150 in collaborazione con l’Associazione Italiana Biblioteche.
La dirigente scolastica Graziella Bruni, come rappresentante dell'unica scuola della Regione Toscana selezionata, presenterà e racconterà il lavoro realizzato dagli alunni Clarissa Bartolini, Silvia Berti, Federico Bolog, Giada De Agazio, Luca del Mastro, Asia Faraoni, Mirko Goretti, Luca Grofi, Halim Hoxha, Petra Milli, Fatima Nakir, Fabio Pantiferi, Sergio Pascariu, Samuele Ranucci, Ionut Costantino Ricea, Eleonora Sestini con le insegnanti Mary Orlandi, Claudia Ricci e Maria Luisa Tinti.
Al'incontro è stato invitato anche il responsabile del servizio CRED della Comunità Montana e gli operatori conivolti nella realizzazione dell'eleborato.
Il lavoro con il quale la scuola ha partecipato al concorso è infatti la mappa interattiva “In viaggio con Giufà” frutto di un laboratorio gestito insieme da insegnanti e operatrici del CRED e che ha coinvolto anche i genitori dei bambini stranieri presenti nella classe e i genitori dei bambini non toscani, per la lettura in lingua o in dialetto dei racconti scelti per questo metaforico viaggio in compagnia di Giufà.
Giufà è il protagonista siciliano di molte storie raccolte dal Pitrè alla fine del 1800 e più tardi trascritte da Calvino nella grande opera “Fiabe italiane”.
Giufà è un cosidetto “personaggio ponte”, un personaggio cioè che ha più appartenenze culturali, la sua origine è araba e antica ma le fiabe e i loro personaggi non stanno mai fermi: accade sempre qualcosa che costringe il protagonista a mettersi in viaggio e poi le storie stesse camminano, passano di bocca in bocca, si tramandano da una generazione all’altra e nel loro vagare le fiabe mutano, pur nell’immobilità profonda della loro struttura, che è il prodotto di un inconscio collettivo comune all’umanità. Le storie si trasformano in base alle caratteristiche di un certo luogo e di un certo tempo. Così Giufà dal Nord Africa sbarcò sulle coste dell’Europa e da qui iniziò la sua diffusione nell'entroterra europeo. E nel suo cammino ha preso nuovi nomi: Djuhà (Arabo), Giufà (Siciliano), Giuccamatta (Toscano), Vardiello (Napoletano), Nasreddin Hocà (Turco), Pacala (Romeno)….
Nella mappa “In viaggio con Giufà” sono raccolti i video e i materiali realizzati durante il percorso laboratoriale: gli interventi dei genitori e dei professionisti; i video di presentazione dei personaggi, le letture delle storie interpretate dai bambini e i video realizzati negli anni precedenti con il progetto “Le storie della Camera blu”. “Questa partecipazione – commenta l’assessore alla cultura della Comunità Montana Maria Luisa Lapini – è l’ennesima conferma della valenza del lavoro costante e attento di ricerca che il Cred ha fatto in questi anni anche per il mondo della scuola. Importante è sottolineare, in questo caso, la forte collaborazione che gli operatori del Cred hanno saputo instaurare con la scuola e con le famiglie raggiungendo un importante traguardo, la partecipazione a un premio di livello nazionale. Il servizio Cred entra attraverso questi progetti nelle scuole e quindi nelle famiglie con lavori che lasciano un forte segno nei ragazzi, i veri protagonisti dell’oggi e del domani. Un servizio alla cultura che il Cred sta facendo in momento di forte disagio proprio in questo settore.”
La mappa è visibile sul sito delle scuole: www.scuolecasentino.it/mappagiufa/