Arezzo – La Provincia di Arezzo promuove la prima edizione dell'evento “Week-end in fattoria”, organizzato con il patrocinio dell'Ufficio Scolastico Provinciale ed in collaborazione con le associazioni di categoria CIA, Coldiretti e Confagricoltura. Triplo appuntamento: giovedì 2, domenica 5 e domenica 12 giugno. In queste giornate, come spiega l'Assessore provinciale al Coordinamento Attività Promozionali, le Fattorie Didattiche restano aperte a famiglie, ragazzi e anziani nell'ottica di far riscoprire il gusto dei prodotti locali, le tradizioni e la cultura contadina, oltre che ristabilire un contatto con la natura e gli animali della fattoria. In questa occasione i partecipanti potranno seguire uno o più percorsi didattici e degustare i prodotti della fattoria, tutto gratuitamente. È inoltre possibile pernottare in agriturismo e pranzare con prodotti a km zero. “I percorsi sono rivolti a bambini e ragazzi di tutte le età, variando nei contenuti e nel tipo di laboratorio proposto – spiega Zelinda Ceccarelli del Servizio Promozione – le fattorie sono infatti in stretto contatto con il mondo della scuola e differenziano la didattica a seconda delle classi che durante l'anno le visitano”. Dieci le fattorie didattiche che aderiscono all'evento, dislocate in tutto il territorio provinciale: ad Arezzo l'Agriturismo Komote, in Casentino l'azienda Agricola Casentinese insieme all'Associazione Amici dell'Asino e l'agriturismo Casetta delle Erbe di Bibbiena, oltre all'Agriturismo Castagneto Picci insieme all'Associazione Equinatura di Pratovecchio, in Valdarno Il Pino Bioagricoltura di Terranuova Bracciolini, in Valdichiana Il Vespaio di Monte San Savino, l'agriturismo Margherita Holiday Home di Cortona e La Fattoria Santa Vittoria di Foiano, in Valtiberina le aziende agricole Il Faggeto e Ortobono di Anghiari. Tanti i percorsi proposti: dall'avvicinamento agli equini alla conoscenza delle erbe aromatiche, da una visita alla cantina a un'escursione insieme agli asini, dall'orto biologico alla preparazione del pane con il lievito madre e tanto altro ancora. Tra il laboratorio del miele e la raccolta dei frutti di stagione, le ciliege in particolare, la visita in fattoria mira a formare i consumatori di domani affinché siano consapevoli di quello che mangiano, il tutto strizzando l'occhio alla sostenibilità ambientale e al rispetto della natura e dei suoi ritmi. Obbiettivo di questa prima edizione è soprattutto quello di promuovere la fattoria quale luogo privilegiato di conoscenza del territorio e delle sue ricchezze naturalistiche, enogastronomiche, culturali e artistiche. Si apre così la strada al progetto “Week-end in fattoria” anche come elemento di promozione turistica e socio-economica, nell'ottica dello sviluppo del nostro territorio.