Carenza di parcheggi, difficoltà di accesso, assenza di arredo urbano e una piazza divisa a metà sono le lamentele dei commercianti di Piazza Sant’Agostino.
Questa mattina Confesercenti assieme ad una delegazione di commercianti ha incontrato l’assessore alle attività produttive del Comune di Arezzo per esporre le loro richieste legate alla valorizzazione dei Piazza Sant’Agostino e delle attività che quotidianamente alzano le saracinesche sulla piazza.
“Sul tavolo dell’assessore Colangelo – spiega Stefano Micheli responsabile di Confesercenti – sono finite alcune richieste che la categoria ha inteso sottoporre all’attenzione dell’amministrazione comunale. La difficoltà di accessibilità ai parcheggi, dopo la chiusura al traffico della piazza è la prima questione sollevata dagli operatori. Con i bellissimi lavori di riqualificazione la piazza ha vissuto il suo splendore; adesso però è necessario trovare gli accorgimenti in modo che i negozi della piazza non siano costretti ad abbassare le saracinesche”.
“Allo stop alle auto – prosegue Micheli – doveva seguire l’apertura del parcheggio al Gioco del Pallone in modo da dotare la zona di un servizio in grado di alleviare la carenza di parcheggi in Piazza Sant’Agostino. Il ritardo nella realizzazione dell’area di sosta spinge i commercianti a chiedere perlomeno un’apertura dell’accesso alla ztl da Porta Trento Trieste in modo da consentire alle auto di raggiungere la aree di sosta limitrofe alla piazza svoltando da via Garibaldi in via Asmara”.
“A questa richiesta – aggiunge il responsabile di Confesercenti – è seguita l’idea anche di ipotizzare una nuova distribuzione delle bancarelle del mercato in modo da far vivere l’intera piazza almeno durante le ore mattutine durante le quali si volge il mercato rionale. Così come organizzato oggi il Mercato, crea un’area di serie A ed una di serie B, svuotando la parte alta”.
“Inoltre per non spegnere Piazza Sant’Agostino – conclude Micheli – è sempre più necessario dotarla di arredo urbano e farla vivere con iniziative di animazione. È importante arredarla con fioriere e panchine in modo da favorire la sosta dei pedoni. La piazza ha bisogno di essere vissuta dagli aretini e non sarebbe male anche qualche alberello in modo da renderla più accogliente durante i mesi estivi. L’amministrazione ha dimostrato attenzione alle richieste dei commercianti e l’auspicio è che in tempi brevi arrivino i primi segnali positivi”.