Dopo il fine settimana con partita rinviata su richiesta il Cus Siena, il cui recupero è stato fissato per giovedì 23 febbraio alle 21 al Palagalli di San Giovanni, la Oti di coach Alessandro Vadi è attesa domenica alle 18 da una partita molto difficile: i sangiovannesi faranno infatti visita a un Piombino in netta ripresa.
I livornesi scenderanno in campo col dente avvelenato e la chiara volontà di vendicare la netta sconfitta, coincisa con l'inizio del momento di maggiore difficoltà vissuta dalla squadra della Val di Cornia, del girone di andata.
Per la squadra di Vadi non si tratta certo dell'avversario più semplice da affrontare per riassaporare il successo dopo la sconfitta di Carrara e il rinvio con Siena, anche se non lasceranno niente di intentato per fare ritorno dalla Val di Cornia non a mani vuote.
“Piombino è una squadra forte e competitiva -dice il coach della Oti Alessandro Vadi presentando la sfida- e probabilmente è la più forte del girone E. Ci hanno messo un po' a trovare la quadratura del cerchio ma ora che l'hanno trovato sono davvero molto temibili, stanno risalendo la classifica e credo che molto probabilmente riusciranno ad arrivare in una delle prime quattro posizioni. Tradizionalmente il loro -continua Vadi- è un campo difficile, sono in serie positiva da cinque partita e sono gli unici che finora sono riusciti a vincere in casa del Costone. Giocano un'ottima pallacanestro, hanno un play di grande qualità e anche sotto i tabelloni dispongono di giocatori di talento”.
Una particolarità che caratterizza la squadra della Val di Cornia è che molti componenti del quintetto di partenza hanno maturato esperienze in campionati di C1 al Sud (Puglia, Calabria e Sicilia).
Particolare attenzione dovrà essere prestata alla guardia Alessandro Magnani che sta viaggiando a una media di oltre quindici punti partita. Molto pericolosi anche Giuliano Biancani e Marco Savio Calò, due tipi per i quali andare in doppia cifra è una piacevole abitudine. Non troppo spazio deve essere lasciato nemmeno a Massimo Vergara, pivot a campionato iniziato arrivato da Gaeta (C dilettanti girone I), che ha fin da subito dimostrato di avere un buon feeling sia con il canestro che coi rimbalzi (secondo nella speciale classifica), il che gli permette di vantare un bel diciannove di valutazione media.
Insomma ancora una volta servirà una Oti Galli perfetta in tutti i fondamentali sia di attacco che di difesa per affondare la corazzata Piombino.