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Oti Galli pronta per la sfida con la Calasetta

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Oti Galli pronta per la sfida con la Calasetta

Archiviata la sconfitta di sette giorni fa a Monsummano la Oti Galli è pronta ad affrontare una partita che, almeno sulla carta, non dovrebbe nascondere troppe insidie: a San Giovanni arriva infatti il fanalino di coda Calasetta, per la prima volta in assoluto sul parquet del Palagalli.
Per quello che concerne questa stagione 2011-2012 il saldo con le comoagini sarde è positivo: quattro vittorie in altrettante gare e sabato alle 21.15 i sangiovannesi proveranno a fare cinquina contro una squadra che è alla portata di Barbarossa e compagni. All'andata fu ottenuta dai sangiovannesi una vittoria abbastanza in scioltezza e l'obiettivo è quello di bissare quel successo.
La Oti comunque deve stare attenta e non può certo fidarsi dei sardi, anche perchè Calasetta arriverà in Valdarno senza avere nulla da perdere e la squadra di coach Alessandro Vadi dovrà evitare di scendere in campo con sufficienza, pensando di avere vinto la partita prima ancora di averla giocata. Determinante sarà quindi l'aspetto mentale, con i sangiovannesi chiamati a disputare un match con la concentrazione e “cattiveria” agonistica necessarie, anche perchè c'è da mantenere un'imbattibilità casalinga di lunga durata (ultima sconfitta interna alla terza giornata di andata) e difendere un secondo posto per il quale i giochi sono ancora apertissimi.
La squadra sarda fino a questo momento è accreditata di appena quattro punti frutto di due successi interni (vittoria alla seconda giornata 67-61 con Livorno e alla quindicesima giornata 61-56 con Carrara) a anche se coi recenti ingaggi di Valerio Romanazzo dalla Sam Roma, giocatore con una buona esperienza in serie C, e soprattutto del pivot albanese (2.07 metri) Andrea Gijnai dalla Mens Sana Campobasso, serie B, si è rinforzata l'obiettivo salvezza pare essere per Calasetta davvero una chimera.
Numeri alla mano fra i sardi i più pericolosi sono, oltre al già citato Gijnaj, senza dubbio Matteo Sarritzu , guardia con esperienze in C1 a Nocera Inferiore e Foggia, oltre al play Francesco Musiu, affrontato dai sangiovannesi quando militava nelle file del Sassari. Altra vecchia conoscenza della Oti è il pivot Gianmarco Angius, ex Olimpia Cagliari. Problemi possono arrivare anche dall'ala “made in Brasile” Ramon Addazzi Guevia Lima, con trascorsi nella Poderosa Basket Montegranaro.