Nella sala dei Grandi della Provincia tavola rotonda organizzata dall’Aima. 7.000 le famiglie aretine che hanno un soggetto con questa patologia. Ecco i punti di ascolto esistenti in provincia.

AREZZO – Venerdì si celebra la 19esima Giornata Mondiale dell’Alzheimer.
Ad Arezzo nella Sala dei Grandi della Provincia dalle ore 15.30 alle ore 17.30 si terrà una Tavola Rotonda organizzata da Aima con il patrocinio di Provincia, Comune di Arezzo e Azienda Asl8 intitolata "Alzheimer: per non dimenticare chi dimentica"

Le demenze sono malattie caratteristiche dell'invecchiamento. Interessano il 5 per cento della popolazione oltre i 65 anni, con una curva in crescita: ad 85 anni ne soffre il 40% della popolazione. In provincia di Arezzo sono settemila le famiglie con un soggetto interessato a questa patologia.
In Toscana si prevede una crescita continua per arrivare nel 2020 a 80.000 ammalati, che raddoppieranno nei trenta anni successivi.
Un problema, oltre che scientifico, da gestire con criteri innovativi e la ricerca di risorse adeguate.
La malattia di Alzheimer è uno dei maggiori problemi sociosanitari, non solo perché non esiste una terapia risolutiva, ma anche per lo stigma che accompagna malati e familiari dal momento della diagnosi lungo tutto il decorso della malattia.
La demenza è una malattia ad andamento progressivo delle funzioni celebrali che porta ad un declino delle facoltà cognitive come la memoria, il linguaggio e il comportamento. La demenza di Alzheimer in genere ha un inizio subdolo, le persone cominciano a dimenticare le cose e a non riconoscere amici e conoscenti e hanno bisogno di aiuto anche per le attività più semplici di vita quotidiana

Centri di ascolto Alzheimer
Nella provincia di Arezzo ce ne sono quattro specificatamente dedicati alle famiglie con familiari affetti dal morbo, promossi dall’Aima (Associazione Italiana Malattia di Alzheimer).

I Centri di Ascolto svolgono funzioni di informazione, consulenza, orientamento e sostegno per la persona che si prende cura del malato di Alzheimer e altre forme di demenze.
Gli obiettivi sono quelli di far emergere i bisogni reali e orientare le risorse della famiglia alla qualità di vita, promuovere il recupero della vita di relazione, educare chi presta cura alla valutazione ed al sostegno delle proprie risorse, educare all'uso appropriato dei servizi.

Questi i riferimenti dei Centri di Ascolto nelle varie zone sanitarie:

Zona sociosanitaria Aretina
L’Aima ha la sua sede presso la Casa di Riposo Fossombroni Piaggetta Faenzi 2, Arezzo, telefono e fax 05751822970, mail: [email protected]
L'accoglienza presso la sede del Centro di Ascolto viene svolta il martedì e giovedì dalle 10 alle 12.; la consulenza medica, legale e psicologica è disponibile su appuntamento.
Il Centro di Ascolto persegue la piena integrazione con la rete dei servizi pubblici e con la rete di solidarietà del territorio. Il Centro di Ascolto svolge attività di formazione, aggiornamento e supervisione per operatori e volontari. Sono previsti anche gruppi di auto aiuto per familiari con un incontro mensile (3° giovedì del mese)

Zona Casentino
L’Aima collabora con i servizi sociali della Usl e l’Associazione della Misericordia per tenere attivo il Centro di Ascolto con sede distrettuale di Stia, dove è situato il centro diurno.
L’accoglienza al Centro di Ascolto è il martedì mattina e il giovedì pomeriggio, tel. 0575/504567. Anche in questa zona sono presenti gruppi di auto aiuto per familiari presso la sede USL di Poppi 2 volte al mese ( 2° e 4° giovedì ).

Zona Valdichiana
A Cortona è attivo un Centro di Ascolto in viale Matteotti 5, 52042 Camucia – Cortona Tel. 0575 601157 fax 0575 606526
e-mail : [email protected] .

Zona Valdarno
Il Centro di Ascolto di Terranuova Bracciolini è presso RSA di Terranuova Bracciolini Piazza Unità Italiana 3, 52028 Terranuova Bracciolini Tel: 055 9198190 fax: 055 9736648 – e-mail: [email protected]

Zona Valtiberina
Non esiste ancora un Centro di Ascolto strutturato, ma è già prevista la sua attivazione a partire dai prossimi mesi, presso il Centro San Lorenzo di Sansepolcro. Attualmente si svolgono 2 incontri mensili di auto aiuto
ed è comunque possibile avere informazioni telefoniche presso la sopra citata struttura Tel. 0575-735662, grazie alla collaborazione del Gruppo di Volontariato Sansepolcro.