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Enogastronomia e sviluppo del territorio, domani ad Arezzo il convegno

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Enogastronomia e sviluppo del territorio, domani ad Arezzo il convegno

Lo sviluppo del turismo passa anche dalla valorizzazione di enogastronomia e prodotti tipici. Ne è convinta la Confcommercio di Arezzo, che a questo tema dedica il convegno di domani (martedì 21 maggio), organizzato insieme alla Fo.Ar., l’agenzia speciale per la formazione della Camera di Commercio.

L’appuntamento è per le ore 15 presso la Borsa Merci, in piazza Risorgimento ad Arezzo. Numerosi gli esperti del settore chiamati a portare la loro testimonianza, a partire dal giornalista Federico Fazzuoli, conduttore di celebri trasmissioni Rai come “Linea Verde”, fra i primi a promuovere il territorio attraverso l’agroalimentare di qualità.

Il dibattito, moderato da Caterina Fiore, docente di Economia presso l’Università degli Studi di Siena, vedrà anche la partecipazione di Andrea Gori, giornalista enogastronomico esperto di promozione di prodotti tipici sul web; del pluripremiato sommelier aretino Cristiano Cini, presidente dell’Associazione Strada del Vino Terre di Arezzo, e di Roberto Lodovichi, ristoratore e presidente dell’Associazione Cuochi Arezzo. Ad apertura dei lavori sono previsti i saluti del presidente della Camera di Commercio Giovanni Tricca e del vicedirettore della Confcommercio Catiuscia Fei.

“La provincia di Arezzo può vantare un’ottima tradizione agroalimentare, testimoniata ancora oggi da prodotti di eccellenza e da una ristorazione di qualità”, sottolinea il direttore dell’agenzia formativa di Confcommercio Stefano Orlandi, “il problema è che neppure questo è sufficiente per ritagliarsi un ruolo importante sul mercato turistico. Ci vogliono strategie nuove per valorizzare la buona tavola, che riescano a fare presa sul pubblico e a far emergere le proposte aretine sulla miriade di quelle esistenti”.

Una chiave del successo potrebbe essere quella di investire su figure professionali che aiutino le imprese a crescere puntando sulla promozione, “che non significa necessariamente spendere tanti soldi in lanci pubblicitari” chiarisce Orlandi, “ma può voler dire presentare in modo diverso quello che si fa, con iniziative dove la creatività vale molto più delle risorse economiche disponibili. Penso alle cene a tema, alle degustazioni guidate e magari abbinate a tour artistici”.

Figure professionali del genere esistono e sono già state inquadrate a livello normativo dall’Unione Europea. “Si tratta dei Tecnici superiori per la ristorazione e la valorizzazione dei prodotti territoriali e delle produzioni tipiche”, spiega il direttore dell’agenzia formativa, “in Confcommercio abbiamo appena concluso un percorso formativo di 800 ore finanziato dalla Provincia con il Fondo Sociale Europeo, dal quale sono uscite 15 persone con questa qualifica, che ora potranno spendere lavorando dentro o a fianco delle imprese”.

In occasione del convegno, Confcommercio presenterà ufficialmente i 15 neodiplomati del corso. “Hanno dai 20 ai 60 anni. Qualcuno lavorava già nel settore e grazie al nostro corso è riuscito a dare un’identità nuova alla sua attività. Altri si stanno impegnando in progetti nuovi, come l’attività di PR per ristoranti e catering o l’apertura di un locale per la degustazione e vendita di prodotti tipici in centro storico ad Arezzo. Alle imprese della provincia suggerisco di tenerli d’occhio come esperti e, magari, servirsi di loro per qualche consiglio tecnico”.

La partecipazione al convegno è libera e gratuita.