Federico Nofri fa il suo debutto sulla panchina amaranto dopo aver sostituito, nella guida tecnica, Michele Bacis e la mano dell'allenatore si vede nell'approccio alla gara e nel gioco espresso dagli amaranto. Detto che lo Spoleto è parso ben poca cosa e spesso è sembrato in netta difficoltà anche nel compiere le giocate più elementari dall'altra parte i padroni di casa hanno offerto una prestazione tutta grinta e velocità. Se con Bacis la faceva da padrone il fraseggio Nofri ha basato il suo gioco sulla velocità e la verticalizzazione. Gli amaranto aggredivano la palla e pressavano sugli avversari per poi ripartire in contropiede. Questo ha permesso di ritrovarsi più di una volta a tu per tu con il portiere avversario e solo per l'imprecisione prima di Bianchini e poi di Martinez il risultato non ha assunto contorni ben più rotondi. Il vantaggio amaranto arriva al 15' del primo tempo dopo che lo Spoleto aveva avuto un'occasione con Falzone che di testa metteva sopra la traversa. Rubechini imposta l'azione amaranto sulla sinistra e va al cross in area dove Bianchini non riesce a coordinarsi. La palla arriva a gentili che ha tutto il tempo di prendere la mira e superare Lazzarini. Passano 5' e Bianchini solo davanti a Lazzarini non trova di meglio che sprecare la ghiotta occasione. Sul mancato raddoppio l'Arezzo rischia di subire il pari. Falzoni ha un buon pallone ma calcia debolmente e, con Dolci ormai fuori causa, é Pucci a salvare sulla linea di porta. Al 27' l'Arezzo raddoppia. L'azione si sviluppa ancora sulla sinistra, questa supremazia sulla fascia costerà il posto a Piantoni sostituito ad inizio ripresa da Perugini, con Gentili che appoggia a Bianchini. Il numero 9 effettua un cross in area avversaria dove Martinez è liberissimo e non ha difficoltà a mettere a segno il raddoppio. I padroni di casa avrebbero potuto andare al riposo con tre reti di vantaggio ma il goal di Pucci viene annullato per fuori gioco. Al rientro dagli spogliatoi Brevi cerca di correre ai ripari effettuando un doppio cambio. Dentro Perugini e Tomassoni per Piantoni e Castellazzi. L'andamento della gara però non cambia ed è sempre l'Arezzo a dettare i ritmi. Al 6' Lazzarini salva su Idromela partito in sospetto fuori gioco mentre al 13' Rubechini con uno splendido pallonetto mette la parola fine alla partita. Gli amaranto hanno ancora una occasione con Martinez che si invola solo soletto verso Lazzarini ma anziché tirare in porta cerca di superare anche il portiere che invece riesce a togliergli il pallone. Una menzione speciale, tra i toscani, va al giovanissimo Calzola debuttante in amaranto. Il ragazzo, classe '95, è risultato il Re incontrastato della fascia destra dimostrando di avere carattere e senzo della posizione. L'Arezzo conquista tre punti importantissimi in chiave salvezza fornendo una prestazione molto positiva e che fa ben sperare il proseguo del campionato. Nofri può approfittare della sosta per lavorare con i giocatori senza impegni di calendario, il campionato riprenderà infatti il 17 febbraio con gli amaranto attesi dalla trasferta di Trestina un vero e proprio spareggio .
U.S. Arezzo: Dolci, Calzola, La Rocca, Piccolo, Secci, Pucci, Martinez (dal 35' st Dieme), Idromela (dal 22' st Mastromattei), Bianchini, Rubechini, Gentili (dal 27' st Bozzoni).
Allenatore: Federico NOFRI
Non Entrati: Casini, Mannini, De Martino, Marinucci.
Spoleto: Lazzarini, Piantoni (dal 1' st Perugini), Bianchi, Francesconi, Schettino (dal 11' st Cavitolo), Guastalvino, Piernera, Castellazzi (dal 1' st Tomassoni), Gammaidoni, Falzone, Di Giuseppe.
Allenatore: Ezio BREVI
Non Entrati: Pasquini, Settimi, Cann, Gjata.
Arbitro: Andrea CAPONE — Assistenti: Mattia SCARPA – Fabrizio RONCARARTI
Marcatori: 15' pt Gentili (A); 27' pt Martinez (A); 13' st Rubechini (A).
Ammoniti: 40' pt Idromela (A); 43' pt La Rocca (A); 6' st Martinez (A).
Angoli: 8 a 0 Spoleto
Articlolo scritto da: Marco Rosati