Roma, 21 dic. (AdnKronos) – L’appuntamento è per domani mattina alle 9,30, ora di convocazione dell’Ufficio di presidenza della Camera, chiamato a nominare, su proposta della presidente, Laura Boldrini, il nuovo segretario generale in sostituzione di Ugo Zampetti, che dopo 15 anni lascia l’incarico per aver raggiunto l’età della pensione. In queste ore continua il confronto che si è sviluppato nelle ultime settimane anche in maniera assai accesa, tanto da raggiungere il livello di una vera e propria contrapposizione.
Quattro i candidati in campo: Fabrizio Castaldi, 43 anni, il più giovane in lizza, capo della segreteria della presidente Laura Boldrini; Giacomo Lasorella e Costantino Rizzuto, entrambi cinquantenni, capi, il primo del Servizio Assemblea, il secondo del Servizio Prerogative e immunità e dell’Ufficio del Regolamento; infine Annibale Ferrari, 52 anni, capo del Servizio studi.
Su Castaldi punta decisamente Boldrini, trovando però l’opposizione di una parte del Pd, che proprio per le funzioni svolte attualmente contesterebbe il legame troppo stretto tra i due. Meglio allora Lasorella, che offrirebbe garanzie anche per quanto riguarda la gestione dei lavori d’Aula vista l’esperienza maturata in tal senso.
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