Non sanità ma salute: è questo l’obiettivo che l’assessore Marcello Caremani persegue nella sua azione amministrativa. “Un ulteriore tassello in questa direzione – afferma Caremani – arriva dagli incontri di informazione sui sani stili di vita che sono stati programmati nei prossimi tre mesi nei cinque centri di aggregazione sociale che si sono resi disponibili. E che vedranno una nuova programmazione nel 2015. Prevenire è meglio che curare e siamo impegnati, insieme alla Asl e attraverso i Gruppi di Cammino della rete Città sane, a diffondere stili di vita sani utili a vivere bene, a lungo e in condizioni fisiche buone.”

Nel ringraziare i centri che hanno dato la loro disponibilità e il dottor Paolo Borgheresi che sarà il relatore degli incontri, l’assessore Caremani sottolinea di aver personalmente sperimentato come la prevenzione mantenga la persona in salute e rappresenti un investimento per il futuro e ricorda inoltre come la sanità italiana investa solo l’8% in prevenzione, solo lo 0.5% del fatturato complessivo in sanità.

Il progetto è stato denominato Cuore In-forma e, sottolinea il dottor Paolo Borgheresi “ le patologie da ‘sindrome metabolica’ non sono determinate da un unico fattore di rischio ma da più fattori associati. Questi incontri hanno l’obiettivo di informare sulle malattie cardiovascolari, sulle cause e sui rischi che si possono prevenire, talvolta anche solo camminando per 40 minuti al giorno per 4 o 5 giorni a settimana”.

Gli incontri programmati sono due ogni mese a ottobre, novembre e dicembre nei centri di aggregazione sociale di Indicatore, Villa Severi, Agazzi, Tortaia e Fiorentina con la presenza, insieme all’assessore Marcello Caremani, del cardiologo Paolo Borgheresi e della dott.ssa Alessandra Pedone della rete Città Sane.