Insieme alla Fondazione Nazionale “Archivio Diaristico” di Pieve Santo Stefano, la Commissione Provinciale Pari Opportunità, l’Assessorato e la Consigliera di Pari Opportunità della Provincia di Arezzo hanno celebrato per la prima volta a Pieve Santo Stefano la Giornata Internazionale della Donna. L’incontro si è svolto venerdì 21 marzo e aveva due intenti, quello di far conoscere i diari di donne di varie estrazioni sociali che vi hanno affidato esperienze di vita significative e in cui altre donne possono rispecchiarsi, e quello di far conoscere questo piccolo gioiello del nostro territorio anche nella sua normale attività, al di fuori delle giornate dei Premi che lo portano a notorietà a livello nazionale e internazionale. “Grazie anche alla Tiemme che ha messo a disposizione a titolo gratuito il pullman, alla Unicoop Firenze-Sez soci Valtiberina che ha contribuito con i prodotti della Cooperativa, alla collaborazione della Pro Loco di Pieve e alle preziose mani di Maria Pia, Italia, Alfiera, Iole e Gabriella che hanno fatto gustare i deliziosi tortelli di patate cotti alla griglia e le stupende crostate, è stato un pomeriggio magico”, commenta la Presidente della Commissione Rosetta Roselli. I tre diari che le molte partecipanti all’iniziativa hanno potuto “Incontrare” e conoscere sono stati il lenzuolo di Clelia De Marchi, vero e proprio simbolo dell’archivio, il “giornale dei tempi di guerra” di Magda Ceccarelli De Grada e “i quaderni di Luisa”. Le visitatrici sono state poi guidate nella stanza che accoglie il lenzuolo di Clelia e nel Piccolo Museo del diario, dove sono state accolte dalle “voci” dei diari stessi.