Milano, 24 set. (Adnkronos) – L’8 ottobre prossimo, in occasione dell’incontro dei ministri europei del Lavoro che si riuniranno a Milano, “ci sarà una mobilitazione di tantissimi delegati della Fiom Cgil Lombardia per manifestare aperto dissenso rispetto alle politiche economiche regressive che si stanno portando avanti scientemente, penalizzando i lavoratori e eliminando scientificamente tutele fondamentali per gli stessi, in nome di una presunta austerità che non fa altro che aumentare i livelli di povertà e di precarietà”. Lo afferma Mirco Rota, segretario generale della Fiom Cgil Lombardia,
“Senza articolo 18 – continua Rota – sarà più facile licenziare, non assumere, questo deve essere chiaro. Come metalmeccanici rivendichiamo il fatto che è ora di smetterla di insistere sulla cancellazione di intere parti dello Statuto dei lavoratori, ma sia invece ora di parlare dell’estensione dei diritti e di riduzione dell’orario di lavoro per proporre soluzioni alternative rispetto alla pesante crisi che attanaglia l’Europa”. (segue)