Milano, 19 ott. (Adnkronos) – Arrestato per furto in un’auto, processato per direttissima, di nuovo in libertà e di nuovo riarrestato dalla stessa pattuglia che lo ha sorpreso a rubare nuovamente su un’auto. Tutto in 24 ore. E’ quanto è accaduto, a Milano, ad un giovane ladro tunisino di 20 anni. Il ragazzo è stato sorpreso da una volante di turno, l’altra sera mentre, dopo aver rotto il finestrino di un’auto stava rubando all’interno.
Arrestato, il tunisino è stato portato nelle camere di sicurezza per essere processato ieri mattina per direttissima per la convalida. Ma gli stessi agenti del primo arresto, tornati ieri in servizio, hanno ‘ribeccato’ il ragazzo intento a rubare su un’altra auto in via Sammartini: anche in questo caso, dopo aver rotto il vetro dell’auto, il ragazzo stava asportando il navigatore e altro. E lo hanno riarrestato.
Dagli accertamenti è emerso che effettivamente per il tunisino era stato convalidato l’arresto ma, come prassi, non avendo il ragazzo fissa dimora, per lui è stato disposta la rimessione in libertà con l’obbligo di firma. Evidentemente, uscito dal Tribunale, il ragazzo ha subito cominciato a ‘darsi da fare’. Ora sarà nuovamente giudicato per direttissima domani in giornata.