Roma, 10 ott. (Adnkronos) – “Kailash Satyarthi e Malala Yousafzay hanno appena vinto il Premio Nobel per la Pace 2014. Entrambi dedicano la loro vita alla tutela dei bambini da ogni forma di violenza e discriminazione e per assicurare in tutto il mondo il diritto all’istruzione”. Lo scrive su Facebook il presidente del Senato Pietro Grasso.
“Malala -ricorda- ha solo 17 anni e ha iniziato la sua battaglia nella sua terra, in Pakistan. Nell’ultimo decennio il numero dei bambini senza accesso all’istruzione è passato da 102 milioni a 57 milioni. Sono stati ottenuti risultati fondamentali ma ancora molto c’è da fare e non solo nei paesi in via di sviluppo: gli ‘Obiettivi del Millennio’ sono ancora lontani dall’essere realizzati ma siamo sulla buona strada. Permettere a milioni di bambini di studiare meglio e più a lungo significa, in prospettiva, costruire un mondo più sicuro, più giusto e soprattutto più equo”.
“Ogni bambino strappato alla povertà, al degrado, alla prostituzione o alla violenza -sottolinea Grasso- è una speranza per tutti noi. I bambini di oggi saranno gli uomini e le donne di domani: dal tipo di esistenza che saremo loro in grado di assicurare dipende il nostro futuro. Grazie Kailash, grazie Malala per il vostro straordinario e coraggioso impegno”, conclude la seconda carica dello Stato.