Home Nazionale Sicurezza: Sapaf, serve chiarezza su riordino Forestale e sblocco salari

Sicurezza: Sapaf, serve chiarezza su riordino Forestale e sblocco salari

0

Roma, 21 ott. (Adnkronos) – “Il Corpo Forestale dello Stato è a un bivio e al governo Renzi, che ha sempre dimostrato sensibilità in materia ambientale, chiediamo chiarezza. Nell’ambito della riforma della pubblica amministrazione, occorre stabilire e determinare con certezza le professionalità in ordine alle funzioni di polizia ambientale e agro-alimentare, acquisite in questi anni dai Forestali, il tutto inquadrato in una riforma complessiva delle forze di polizia e dei corpi forestali regionali”. Lo afferma Marco Moroni, segretario generale del Sapaf, Sindacato autonomo polizia ambientale forestale.
“I testi fino a questo momento disponibili, relativi alla legge di stabilità, – prosegue – non sciolgono i dubbi che da tempo poniamo, assieme alla ‘Consulta sicurezza’, in materia di sblocco del tetto salariale, che da quattro anni penalizza le donne e gli uomini della Forestale, confermando, invece, i tagli di 119 milioni di euro alle risorse stanziate per il riordino, di 100 milioni al fondo perequativo, e alle indennità operative”.
“Tutto questo – continua Moroni – avviene mentre il Corpo Forestale continua a svolgere un fondamentale lavoro, con 320mila controlli effettuati nei primi sei mesi del 2014, 5.800 reati accertati, soprattutto in materia ambientale, e 14 milioni di euro di sanzioni imposte. Il guaio è che da dieci anni la classe politica si riempie la bocca di belle parole quando si parla di tutela ambientale ed agricoltura di qualità, salvo poi ‘massacrare’ con tagli selvaggi e provvedimenti incomprensibili chi dovrebbe prevenire e accertare reati in materia ambientale e agro-alimentare. Al governo Renzi chiediamo davvero di cambiare verso, anche se i primi passi purtroppo non paiono andare nella direzione giusta”, conclude.