Milano, 17 dic. (AdnKronos) – Quattordici milioni in tre anni, dal 2014 al 2016, per restaurare l’Arena di Verona, uno degli anfiteatri romani meglio conservati al mondo. E’ il contributo previsto dall’accordo tra il Comune di Verona, Unicredit e la Fondazione Cariverona, che consentirà di realizzare opere e lavori di restauro e adeguamento funzionale e impiantistico necessari all’anfiteatro.
“Siamo grati, onorati ed orgogliosi – dice il sindaco di Verona Flavio Tosi – per il fatto che Unicredit e la Fondazione Cariverona abbiano deciso di diventare sostenitori partner per il restauro dell’Arena di Verona. Questa decisione è estremamente importante non solo perché consente di riqualificare e mettere in sicurezza uno dei più importanti monumenti italiani, un’operazione che le finanze comunali, in un momento in cui lo Stato centrale ha fatto venir meno ogni finanziamento, non avrebbero in alcun modo potuto sostenere, ma anche perché UniCredit e la Fondazione Cariverona hanno in questo modo deciso di abbinare il loro nome al monumento simbolo della nostra città, rendendo così più forte un rapporto che da anni li lega a Verona”.
Per Tosi “l’intervento di Unicredit e Fondazione Cariverona è provvidenziale, perché si va a intervenire sui gradoni, sulle parti sottostanti e sull’impiantistica, rimettendo a nuovo il monumento. Oggi è una grande pagina di mecenatismo vero, dove una banca e una Fondazione molto legati alla città fanno credo il primo intervento di queste dimensioni con l’art bonus nel nostro Paese”.