Home Attualità Economia Assumi a tempo indeterminato? Per tre anni puoi godere dell’esonero contributivo

Assumi a tempo indeterminato? Per tre anni puoi godere dell’esonero contributivo

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La Confcommercio di Arezzo assiste le imprese che vogliono avvalersi delle novità previste dalla Legge di Stabilità 2015. Fino a 8mila euro l’anno di risparmio per ogni lavoratore assunto ex novo o per le trasformazioni del rapporto di lavoro da determinato a indeterminato. Il vicedirettore della Confcommercio Catiuscia Fei: “per il lavoratore non cambia nulla, perché continua ad avere tutte le tutele previste, mentre cambia molto per l’azienda”. I requisiti da rispettare.

Buone notizie per gli imprenditori che intendono ampliare l’organico. La Legge di Stabilità 2015 ha infatti introdotto l’esonero contributivo triennale per chi assume con contratti a tempo indeterminato nell’arco di tempo compreso fra il 1° gennaio ed il 31 dicembre 2015.

“In pratica, la Legge consente alle aziende di non pagare gli oneri dovuti all’Inps per tre anni. Per il lavoratore non cambia nulla, perché continua ad avere tutte le tutele previste, mentre cambia molto per l’azienda, che può arrivare a risparmiare in totale fino a 24mila euro”, sottolinea il vicedirettore della Confcommercio di Arezzo Catiuscia Fei.

L’esonero contributivo è infatti pari ad un massimo di € 8.060,00 all’anno per ogni lavoratore assunto e va a coprire gli anni 2015, 2016 e 2017. È valido per le assunzioni ex novo ma anche per la trasformazione di un rapporto di lavoro da determinato a indeterminato.

Inoltre, in alcune circostanze è cumulabile con altre agevolazioni. “È il caso che si verifica, ad esempio, quando ad essere assunti a tempo indeterminato sono lavoratori disoccupati over 50 o beneficiari del trattamento Aspi, iscritti alle liste di mobilità, disabili, giovani genitori under 35 con figlio minore a carico o ancora i giovani entro i 29 anni di età e quelli inseriti nel programma Garanzia Giovani”.

 

Oltre all’esonero contributivo l’azienda continua quindi a godere degli altri esoneri o riduzioni di natura contributiva già previsti nei singoli casi.

Ci sono però alcuni semplici paletti da rispettare. “Nei sei mesi precedenti alla stipula del nuovo contratto il lavoratore non deve essere stato occupato a tempo indeterminato presso alcun datore di lavoro”, spiega il vicedirettore Fei, “inoltre, nei tre mesi precedenti all’entrata in vigore della Legge di Stabilità non deve risultare assunto a tempo indeterminato nella stessa azienda né in aziende ad essa riconducibili”.

Le imprese che assumono devono possedere il Durc, il documento che dimostra il rispetto degli obblighi di contribuzione previdenziale e l’assenza di violazioni delle norme fondamentali a tutela delle condizioni di lavoro. Devono inoltre essere in regola con tutte le normative relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro e all’applicazione degli accordi e contratti collettivi nazionali, territoriali e aziendali.

La Confcommercio aretina mette a disposizione delle imprese interessate un servizio per conoscere nei dettagli i requisiti da rispettare e passare alla fase operativa di stesura del contratto e comunicazione all’Inps. Il riferimento è quello della sede territoriale di Arezzo, al numero di telefono 0575 350755 (chiedere di Ufficio Paghe).