Home Politica “Chiusa la ‘ferita’ dell’abbandono Lebole, create le condizioni di un nuovo futuro”

“Chiusa la ‘ferita’ dell’abbandono Lebole, create le condizioni di un nuovo futuro”

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“Chiusa la ‘ferita’ dell’abbandono Lebole, create le condizioni di un nuovo futuro”
Andrea Sereni, Stefano Gasperini e Roberto Vasai

Dichiarazioni del pro Sindaco Stefano Gasperini e del Presidente della Cat, Alessandro Caneschi

 Prima campagna, poi industria, adesso una realtà completamente nuova.

“Ieri sera – commenta il pro Sindaco Stefano Gasperini – abbiamo chiuso una “ferita” nella storia di un’area fondamentale di Arezzo. Negli anni sessanta dalla campagna si era passati all’industria. Grazie alla Lebole, all’imprenditorialità di questa famiglia, al lavoro di migliaia di donne. Poi, dal 2002 a ieri, una lunga striscia temporale, grigia e segnata dall’abbandono.

Con il voto di ieri sera, il Consiglio comunale e l’amministrazione di centro sinistra, hanno chiuso questa fase e ne hanno aperta un’altra. Adesso le “macerie” della vecchia Lebole potranno essere rimosse e al loro posto non solo la memoria della storia della città ma anche un pezzo importante del suo futuro. Una riqualificazione fatta di varie attività che ridaranno vita a questa zona e che la renderanno vera porta di accesso alla città. Il dibattito consiliare di questa notte ha evidenziato proposte utili e polemiche sterili. Le prime dovranno essere valorizzate dalla nuova amministrazione, le seconde avranno vita lunga quanto la campagna elettorale”.

“Il dato fondamentale – sottolinea Alessandro Caneschi, Presidente della Commissione Assetto del territorio – è la concretezza. Quello che conta è aver voltato pagina. Nel modo migliore che la crisi economica ha consentito. La Cat ha operato con il sostegno della struttura comunale e il risultato, sia della progettazione che dell’analisi delle osservazioni, è stato positivo. Comprendo le “dichiarazioni d’ufficio” delle opposizioni ma apprezzo suggerimenti interessanti che sono stati espressi. La nuova amministrazione sarà chiamata a realizzare ogni possibile e positivo miglioramento. Stanotte abbiamo creato le condizioni perché la vecchia area Lebole sia un nuovo pezzo di una città che si sviluppa e lavora per lasciarsi la crisi alle spalle”.