Milano, 9 mag. – (AdnKronos) – Si è tenuta oggi la cerimonia ufficiale di inaugurazione del Padiglione Ecuador. Pronto e aperto già dal primo maggio, il padiglione del Paese sudamericano ha dato via oggi al suo programma di attività, alla presenza del Ministro del Commercio Estero Diego Aulestia, del Ministro del Buen Vivir Freddy Ehlers Zurita e delle rappresentanze istituzionali di Expo, il Commissario Generale Bruno Pasquino e il Self – Built Pavilions and Bie Liason Manager, Stefano Acbano. L’incontro si è aperto con il saluto del Ministro Diego Aulestia che ha esteso l’invito agli abitanti di tutti i Paesi e culture a scoprire la rivoluzione dell’Ecuador, basata sulla sua mega-diversità, sulle grandi opportunità al cambiamento, sull’offerta esportabile soprattutto di prodotti alimentari e sull’impulso di un processo di trasformazioni che si basa sulla conoscenza, sull’innovazione e sul Buen Vivir.
Mentre il Ministro Freddy Ehlers Zurita ha parlato della politica del Buen Vivir che negli ultimi anni ha reso l’Ecuador tra i paesi più “felici” del Sud America e un esempio nel tema dello sviluppo sostenibile:”l’Ecuador è il paese più “bio-diverso” del mondo per la sua geografia ma anche per la maggior diversità umana e ciò che ci rende felici è proprio il rispetto delle differenze, l’Ecuador può essere il miglior esempio di come costruire un mondo in cui tutti siamo uguali proprio perché siamo diversi l’uno dall’altro, come ci insegna il filosofo messicano Leopoldo Zea. Questo ci spiega che ciò che conta realmente non è il potere politico o economico e neanche il successo, ciò che conta è l’umanità, la giustizia, l’uguaglianza, l’equità, l’armonia e la solidarietà”.